Per i meno scaramantici e gli appassionati di statistiche, come ogni settimana la LegaSerieA, ha stilato il documento degli insight delle partite della diciottesima giornata di Campionato che dirà tanto sul futuro della stagione bianconera. La giornata si aprirà venerdì 13 gennaio, con il big match del Maradona tra il Napoli di Luciano Spalletti e la Juventus di mister Massimiliano Allegri; una sfida nella sfida che prospetta di regalare spettacolo come i suoi precedenti. Una partita che si prospetta sicuramente difficile; lo possiamo già percepire dalle sue premesse: questa è infatti solo la quarta volta nella storia della Serie A TIM in cui la Juventus affronta il Napoli con almeno sette punti in meno in classifica: nelle precedenti tre (1988, 1989 e 2011) i bianconeri sono rimasti imbattuti grazie a due successi e un pareggio.
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Juventus, il Maradona mette paura ai bianconeri
Un classico della Serie A tra due squadre e due tifoserie che si conoscono molto bene. La sfida tra i partenopei e i bianconeri non è mai stata banale, ancora di più quest’anno dove il Napoli sembra davvero infermabile. La Juventus ci proverà e i precedenti sono sicuramente dalla sua parte; infatti il club di Torino è la squadra contro cui il Napoli ha perso più partite di Serie A TIM (70) e quella contro cui ha incassato più reti totali nella competizione (224). Nonostante questo i partenopei hanno perso solo una delle ultime cinque contro i piemontesi, dopo aver registrato quattro sconfitte nelle precedenti cinque.
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I precedenti più recenti sono stati molto combattuti ed equilibrati, il Napoli è rimasto imbattuto nelle ultime due sfide di Serie A TIM contro la Juventus (una vittoria e un pareggio) e non registra una striscia più lunga senza sconfitte contro i bianconeri dal 2011. I partenopei proveranno ad allungare sull’attuale seconda in classifica, spinti dal calore del Maradona che rappresenta un vero e proprio fortino: il Napoli ha vinto le ultime tre partite interne di Serie A TIM contro i bianconeri e solo una volta nella sua storia nella competizione è arrivato a quattro di fila in casa (tra il 2007 e il 2011). L’ultima vittoria della Vecchia Signora in trasferta a Napoli, risale al 3 marzo 2019, grazie a un 2-1 firmato da Pjanic ed Emre Can.
Napoli-Juventus, sarà migliore attacco contro migliore difesa
La sfida del Maradona sarà sicuramente complicata ma ci sono alcuni dati che fanno ben sperare i tifosi bianconeri: nelle ultime sei sfide tra prima e seconda in classifica in Serie A TIM, la squadra di casa non ha
mai trovato il successo (cinque sconfitte e un pareggio). Due squadre in ottima forma, soprattutto la Juventus che arriva da 8 vittorie consecutive, otto sono anche le partite da imbattuta nelle sfide la prima in classifica a inizio giornata (6 vittorie e 2 pareggi). La grandezza di queste due squadre si vede soprattutto da questa statistica: venerdì 13 gennaio vedremo affrontarsi il miglior attacco (39 reti per il Napoli) e la miglior difesa (sette gol subiti per la Juventus) di questa Serie A TIM, inoltre queste sono due delle tre formazioni (12 i bianconeri, sette i partenopei) con più clean sheet finora registrati nel campionato in corso.
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Chi potrà essere il protagonista di questo match così combattuto? Tra i bianconeri stuzzica Federico Chiesa che segnò l’ultimo goal prima dell’infortunio lo scorso 6 gennaio 2022 proprio contro il Napoli. I partenopei sono inoltre la squadra contro cui l’attaccante della Juventus ha effettuato più tiri nella competizione (43 in 10 incontri). Nella compagine campana invece uno di quei giocatori che fa sempre male ai bianconeri: Giovanni Simeone ha realizzato sei gol contro la Juventus in Serie A TIM, solamente contro la Lazio (otto) ne conta di più e proverà a timbrare il cartellino per andare in rete contro i bianconeri con 4 maglie diverse, dopo quelle di Genoa, Cagliari e Verona. Non possiamo predire il risultato di questa partita ma siamo sicuri che la 450esima panchina di Allegri in Serie A, sarà un match da non perdere.