La Juventus, dopo la sconfitta nel match contro il Napoli per 5-1, scende campo per l’ottavo di finale di Coppa Italia contro il Monza. I ragazzi di Massimiliano Allegri hanno l’obiettivo di ottenere il pass per i quarti di finale, dove in caso di passaggio del turno ad aspettarli ci sarà la Lazio che ha sconfitto il bologna per 1-0 grazie al gol di Felipe Anderson. Il tecnico ex Milan scenderà in campo con l’undici che ci aspettavamo alla vigilia, con Federico Gatti e Daniele Rugani in difesa, Fabio Miretti e Nicolò Fagioli a centrocampo, l’unica sorpresa è in attacco dove a supporto di Moise Kean, non ci saranno né Federico Chiesa né Angel Di Maria, ma Matias Soulè. Nel Monza dell’ex Juventus, Raffaele Palladino, scenderà in campo Filippo Ranocchia: in attacco a supporto di Christian Gytkjaer ci sarà il tandem azzurro formato da Matteo Pessina e Marco D’Alessandro.
Juventus-Monza, primo tempo 1-1: Kean la sblocca, Valoti pareggia
Prima partita storica per la Juventus dopo la fine dell’era Andrea Agnelli: inizia ufficialmente la presidenza di Gianluca Ferrero. La Vecchia Signora parte forte: al 5′ affondo sulla destra di Samuel Iling-Junior, l’esterno destro trova al centro dell’area Nicolò Fagioli che spreca sul fondo con il destro. All’ottavo minuto la Juventus passa in vantaggio: scambio tra Matias Soulé e Nicolò Fagioli, palla in verticale per Weston McKennie, il texano crossa di prima e trova Moise Kean che indisturbato insacca alle spalle di Alessio Cragno. Dopo un inizio sprint, i bianconeri calano e il Monza prova subito a reagire senza, però, creare reali pericoli a Mattia Perin. Al 24′, però, gli sforzi vengono premiati: calcio d’angolo della destra di Colpani, la retroguardia bianconera è distratta e Mattia Valoti, indisturbato, di testa pareggia l’incontro.
I brianzoli, dopo la rete dell’ 1-1, continuano a spingere, Madama si fa viva dopo la mezz’ora con due occasioni: la prima con un tiro dal limite di Iling-Junior che termina di poco a lato e la seconda con Matias Soulé sul quale Alessio Cragno è attento e respinge. Il primo tempo corre via verso la fine senza regalare emozioni: né la Juventus né il Monza riescono ad imporsi sull’avversario e la prima frazione di gioco si chiude sull’1-1.
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Juventus-Monza secondo tempo 2-1: Chiesa fa una magia, bianconeri ai quarti
La seconda frazione di gioco si apre subito con un’occasione per la Juventus: palla di Danilo per Moise Kean che a tu con Cragno si fa ipnotizzare, sprecando una grandissima chance; risponde il Monza con Gytkjaer con un colpo di testa che finisce fuori di molto. Entrano in campo Manuel Locatelli e Federico Chiesa, ma la musica non cambia e la partita stenta a decollare: i brianzoli ci credono e al minuto 72′ Colpani ci prova dal limite senza destare nessun problema a Mattia Perin, che blocca a terra. Al 74′ entra Angel Di Maria, che si rende subito protagonista con una giocata sul fondo: il Fideo trova Danilo che tira, l’estremo difensore dei brianzoli respinge, sulla ribattuta c’è Kean che insacca a porta vuota, l’arbitro, però, annulla per fuorigioco.
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Federico Chiesa sale in cattedra al 77′: punta un avversario sull’out mancino, entra in area e pennella con il destro che lascia immobile Cragno. Il Monza non molla e continua ad attaccare alla ricerca del gol del pareggio: i bianconeri, potrebbero andare sul 3-1, ma Di Maria spreca provando una rabona a tu per tu con il portiere, da lì non ci saranno più occasioni degne di nota. La Juventus vince l’ottavo di finale con il Monza e ottiene il pass per i quarti di finale dove incontrerà la Lazio.
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Pagelle Juventus
Perin 6
Danilo 6,5
Gatti 6
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Rugani 6
Iling Junior 6,5 (dal 74′ Alex Sandro 6)
Fagioli 6 (dal 74′ Di Maria 6)
Paredes 5,5
Miretti 5,5 ( dal 60′ Locatelli 6)
McKennie 6
Soulé 6 (dal 60′ Chiesa 7)
Kean 6,5 ( dal 82′ Milik SV)