Una grande squadra per confermarsi tale ha bisogno di vari punti fondamentali. Uno di questi è l’avere un giocatore chiave, un giocatore capace di farti fare il salto di qualità in qualsiasi momento. Questo giocatore, attualmente, per la Juventus è ovviamente Cristiano Ronaldo. Il portoghese è sbarcato a Torino da leggenda già ampiamente riconosciuta, i titoli vinti e le statistiche di tutta una carriera parlano per il capitano del Portogallo. Nonostante i 35 anni d’età, l’attaccante ex Real Madrid, Manchester United e Sporting Lisbona è ancora uno dei punti fissi nel mondo del calcio e della squadra allenata da Andrea Pirlo ma, anche per campioni così, questa si tratta della fase finale di una grande carriera. Chi ci sarà dopo Ronaldo?

Juventus, Ronaldo via? Haaland il sostituto ideale
Il profilo ideale è solo uno: Erling Braut Haaland. Il talento norvegese questa stagione sta confermando ciò che aveva fatto fatto vedere l’anno scorso. Il senso di leadership, la maturità calcistica a soli vent’anni, la fame di gol, la voglia matta di vincere continuamente mista alla volontà di prendersi tutto il mondo del calcio. Questo è quello che differenzia l’attaccante del Borussia Dortmund da tutti gli altri ‘wonderkid’ del calcio mondiale, una mentalità fuori dal comune che andrebbe a combaciare perfettamente con quelle che sono le idee della Juventus.
Nella serata di ieri in Champions League contro il Club Brugge, Erling Haaland ha polverizzato un altro record: 16 gol in 12 partite, nessuno meglio di lui. Dal 2018 ad oggi sono 70 le reti messe a segno dall’attaccante norvegese, per segnare quest’incredibile cifra di gol, il centravanti del Borussia Dortmund ha dovuto tirare in porta solo 91 volte. Tradotto in percentuale: il 77% delle volte in cui ha tirato in porta, il pallone è finito in rete. La Juventus aveva già provato a prendere il baby fenomeno nella passata sessione invernale, ma l’affare non si è concretizzato. I bianconeri avranno una seconda possibilità nel 2022, quando scatterà la clausola che permetterà al giocatore di liberarsi dai gialloneri per soli 75 milioni di euro.