L’ennesima doppietta siglata da Cristiano Ronaldo sabato sera contro il Cagliari, ha permesso alla Juventus di ottenere tre punti importantissimi in ottica campionato. Sempre di quattro punti il distacco dal Milan capolista, capace di infliggere al Napoli un sonoro 1-3 grazie ancora una volta ad un fenomeno assoluto del calibro di Zlatan Ibrahimovic. Rossoneri che si confermano come squadra desiderosa di tornare a giocarsi obiettivi importanti come lo scudetto e che non si pongono limiti, soprattutto considerando un ritrovato entusiasmo generato dal ritorno di un campione del calibro dello svedese. Juventus e Milan si possono fregiare di avere in rosa due giocatori di livello internazionale e che sono in grado di incidere sul risultato delle partite, nonostante un’età piuttosto avanzata.

Juventus, si accende il dibattito: meglio Ibra o CR7?
Dopo queste prime otto giornate di campionato, il dibattito su chi è maggiormente in grado di incidere sul risultato delle partite tra Zlatan Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo si fa sempre più acceso. A parlare della questione, il procurato di CR7, Jorge Mendes che elogia il suo assistito in questo modo: “Cristiano è il migliore della storia ed è incomparabile. Non esistono record che lui non possa battere e presto diverrà anche il calciatore con più gol nella storia delle Nazionali”. Sul percorso dell’attaccante della Juventus, Pelè e Romario fermi rispettivamente a 767 e 772 reti siglate, dietro al quasi inavvicinabile Bican, capace di totalizzare ben 805 marcature.
Non è dello stesso parere l’ex allenatore di Lazio e Napoli, Edy Reja che ai microfoni di Radio Anch’io Sport ha elogiato Zlatan Ibrahimovic, mettendolo a confronto proprio con Ronaldo: “Lo svedese non si può paragonare a nessuno, ha tutte le caratteristiche tecniche e fisiche di un campione assoluto. E’ un uomo squadra che aiuta i propri compagni, e più completo rispetto a CR7 che secondo me è più individualista. Zlatan è arrivato nello scorso gennaio e grazie a lui Pioli è stato capace di costruire una compagine forte e consapevole”.