Mancano poco più di ventiquattro ore al big match del Diego Armando Maradona tra il Napoli e la Juventus, partita che aprirà il diciottesimo turno, il penultimo d’andata, del campionato di Serie A. Quella tra azzurri e bianconeri potrebbe essere uno snodo fondamentale per le sorti del torneo, visto che a scontrarsi saranno la prima e la seconda in classifica. Al momento i partenopei guardano tutti dall’alto con sette lunghezze di vantaggio sulla Vecchia Signora; in caso di successo degli uomini di Spalletti il divario salirebbe in doppia cifra e a quel punto sarebbe molto difficile per la Juventus, ma anche per Inter e Milan, tentare di recuperare; una blitz a domicilio del gruppo di Allegri invece, riaprirebbe nettamente la corsa Scudetto, con il distacco che si ridurrebbe a soli quattro punti; infine, un eventuale risultato di parità probabilmente sarebbe più vantaggioso al Napoli, il quale vedrebbe inalterati i sette punti di vantaggio sulla prima delle inseguitrici.
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Qui Napoli

Il Napoli si presenta alla sfida contro la Juventus forte del primo posto in classifica e di sette lunghezze di vantaggio sulla compagine torinese. I favori del pronostico, in un Maradona che si preannuncia essere di fuoco, sono tutti dalla parte dei partenopei, per distacco la miglior squadra fino ad ora in Serie A, anche se, dopo la pausa per il Mondiale, la squadra azzurra non è sembrata avere la brillantezza tecnica e soprattutto atletica mostrata nella prima parte di stagione. Inoltre, dopo aver concluso le prime quindici partite di campionato da imbattuta, alla ripresa delle operazioni la squadra di Spalletti è subito caduta sul campo dell’Inter, subendo così la prima sconfitta in Serie A e una leggera ridimensionata. Un successo contro i rivali di sempre però, oltre che giovare alla classifica, gioverebbe sicuramente al morale dei giocatori in quanto darebbe loro la consapevolezza di potersi davvero cucire il tricolore sul petto.
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La probabile formazione del Napoli

In vista del big match di domani, a differenza di Allegri, Luciano Spalletti potrà contare su tutti i giocatori in rosa. Pertanto, nessun infortunato per l’allenatore toscano ex Inter, il quale dovrebbe avere pochi dubbi e tante certezze su quello che sarà la formazione titolare del Napoli. Il modulo ormai è quello, il 4-3-3: in porta ci sarà Meret mentre la difesa a quattro vedrà Di Lorenzo a destra, Mario Rui a sinistra e la coppia Kim-Rrahmani al centro, con il primo che ha smaltito il leggero affaticamento al polpaccio per il quale è stato nell’intervallo della partita con la Sampdoria, e con il secondo che, dopo aver recuperato la giusta forma fisica dopo l’infortunio, è pronto a tornare da titolare. A centrocampo pochi dubbi, con Lobotka in mediana, Zambo Anguissa alla sua destra e Zielinski, al rientro dopo l’iniziale panchina di Genova, alla sua sinistra. Altrettanti pochi dubbi anche in attacco, con il tridente che sarà composto da Politano sulla destra, Osimhen al centro e Kvaratskhelia, alla ricerca del 100% della forma dopo i problemi alla schiena, ad agire sull’out di sinistra.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui; Zambo Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti
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Qui Juventus

In casa Juventus invece, nonostante gli infortunati, con la lista degli indisponibili che non ne vuole sapere di diminuire, la situazione è molto positiva. I bianconeri infatti, dopo un avvio di stagione horror e dopo aver toccato il fondo del barile, hanno imbroccato un filotto di otto vittorie consecutive, a cui si aggiungono altrettanti clean sheet, che ha permesso alla Vecchia Signora di risalire in classifica e di insediarsi addirittura in seconda posizione, a sette lunghezze di distanza proprio dal Napoli. Quello del Maradona, nonostante Allegri non l’abbia definito un test, sarà una sorte di prova del nove per i suoi ragazzi, i quali hanno l’obiettivo dichiarato quello di rientrare tra le prime quattro, ma a cui, in caso di blitz esterno, tornerebbe vivido anche il traguardo Scudetto.
La probabile formazione della Juventus

Per quanto riguarda la scelte di formazione di mister Massimiliano Allegri, decisivo sarà l’allenamento del pomeriggio, nel quale il livornese scioglierà gli ultimi dubbi. La cosa certa è che per la trasferta di Napoli non ci sarà nessuna buona notizia dall’infermeria. Vlahovic, Pogba, Cuadrado, Kaio Jorge, Bonucci e De Sciglio non hanno ancora recuperato dai rispettivi problemi fisici e pertanto non verranno convocati. Rispetto alla sfida di sabato scorso contro l’Udinese, l’unico rientro sarà quello di Bremer, vittima di un leggero affaticamento muscolare e tenuto precauzionalmente a riposo.

Per il resto, Juventus che viaggia verso la conferma dell’ormai solido 3-5-2 con Szczesny tra i pali, terzetto difensivo di marca brasiliana composto da Danilo braccetto di destra, Bremer centrale e Alex Sandro braccetto di sinistra. Linea a cinque che dovrebbe prevedere McKennie e Kostic rispettivamente a destra e sinistra. Nei tre in mezzo, possibili l’inserimento di Paredes nei panni di regista, con Locatelli e Rabiot come interni. In attacco, dietro Milik, ex della sfida, agirà Angel Di Maria. Ancora una volta panchina per Federico Chiesa, il quale però, come dimostrato con Cremonese e Udinese, può essere una carta letale a partita in corso, quando i ritmi si abbassano e le squadre si allungano.
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JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Paredes, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. Allenatore: Allegri
Napoli-Juventus, il pronostico
Alla luce di quanto analizzato sulle due squadre, in vista della partita di domani alle 20:45, visto e considerato il percorso fin qui fatto, la favorita è il Napoli, il quale si è dimostrato fin ad ora migliore dal punto di vista fisico e tecnico. Il bookmaker Eurobet propone la vittoria interna dei partenopei ad 1.97; ben più quotati il pareggio e la vittoria esterna della Juventus, rispettivamente dati a 3.45 e 4.00. La previsione è quella di un match in cui dovrebbe il Napoli, spinto anche da un Maradona gremito, proverà a partire subito forte imponendo il proprio ritmo e il proprio palleggio nella metà campo avversario. Dal canto suo però i bianconeri tenteranno di difendersi al meglio e di provare poi a far male in contropiede. Ne potrebbe uscire una partita divertente in cui, alla fine dei novanta minuti, entrambe potrebbero aver trovato la via della rete. Il consiglio è quello di orientare la propria scommessa sull’esito GOAL, proposto da Eurobet a 1.78
Se invece si volesse optare per una giocata più rischiosa, la scelta potrebbe ricadere sulla X, ossia sul pareggio, proposto su Eurobet all’invitante quota di 3.45. Questo esito potrebbe essere giustificato dal fatto che la Juventus non pareggia in Serie A da ben undici partite, mentre il Napoli da addirittura tredici. Inoltre, le statistiche dicono che azzurri e bianconeri non pareggiano sul campo dei campani da quasi sei anni, dal 2 aprile del 2017, scontro finito per 1-1.
Napoli-Juventus, cosa scommettere
GOAL (Quota 1.78)
X: (Quota 3.45)