Nonostante la sessione invernale di calciomercato sia ormai alle spalle e quella estiva sia ancora lontana nel tempo, voci ed interessamenti permangono tutto l’anno e non conoscono limiti temporali. La Juventus dovrà fare molti ragionamenti a giugno, valutando chi resta, chi va e chi deve essere sostituito. Ad insidiare maggiormente i bianconeri sono i club di Premier League che, a fronte di una disponibilità economica senza pari, possono permettersi di fare offerte che sono difficilmente rinunciabili, sia per i giocatori che per i club. Ne è un esempio il Manchester United che la scorsa estate è stato ad un passo dall’ingaggiare Adrien Rabiot e, allo stesso tempo a gennaio, dal prelevare Dusan Vlahovic. Entrambi sono poi rimasti alla corte di Allegri, ma non vi è dubbio alcuno della pericolosità e del fascino che hanno le squadre inglesi, soprattutto considerando la situazione attuale della Vecchia Signora.
Mercato Juventus, l’Arsenal su Locatelli
Come riferisce Tuttojuve.com, l’Arsenal di Arteta avrebbe messo nel mirino Manuel Locatelli. Il piano dei Gunners sarebbe quello di imbastire una trattativa basato su uno scambio, mettendo sul piatto Kieran Tierney. La Vecchia Signora al momento non sembra essere interessata allo scambio, complice anche il fatto che l’ex Sassuolo si sta ritagliando sempre più spazio nello scacchiere tattico di Allegri. Nonostante lo stesso tecnico, nel corso di quella celebre intervista con il compianto Mario Sconcerti lo avesse indicato come prima riserva, ad oggi appare difficile immaginare una formazione titolare orfana del campione d’Europa.
Il suo ampio minutaggio è sicuramente da attribuire anche ad una serie di fattori concomitanti. Primo fra tutti la prolungata assenza di Paul Pogba, il quale è tornato in campo da pochissimo e già contro il Friburgo la sua presenza è in discussione. Inoltre, l’altro pilastro del centrocampo ideale preventivato dal tecnico era Leandro Paredes. Tuttavia l’argentino, non è mai entrato nei ritmi, appare spesso spaesato ed anche svogliato e le sue performance sono tutt’altro che memorabili. Fortemente voluto dal livornese stesso, l’ex PSG, soprattutto dopo il decadimento dell’obbligo del riscatto dai parigini, sembra aver già percepito la volontà dei piemontesi di non puntare su di lui per la prossima stagione e, apparentemente, non sembra voler fare nulla per convincerli a cambiare idea.
Da qui l’exploit di Locatelli, il quale sta invece fornendo prestazioni sempre più convincenti. Il centrocampista ha già raggiunto le 30 presenze stagionali, occupando il ruolo di regista basso. Un temperamento a volte troppo aggressivo, come denota la numerosa sfilza di cartellini gialli rimediati dal giocatore, ma la sua duttilità tattica lo rende in grado anche, all’occorrenza, di andare a fare la mezzala, vista la sua capacità d’inserimento e tiro. Nonostante ciò, l’ex Milan è ancora a 0 gol stagionali, unica pecca fin qui di una stagione di buon livello che troverebbe il suo apice se concretizzasse la sua vena realizzativa.
