Lazio-Juventus: secondo tempo
90’+5. La Juventus, grazie ad una doppietta di Bonucci dal dischetto, trionfa all’Olimpico e ritorna prepotentemente nel discorso Champions League.
90′. Concessi 4 minuti di recupero.
89′. Sostituzione per la Juventus: fuori Locatelli, dentro Bentancur.
- Continua a leggere sotto -
88′. Occasione per la Juventus. Chiesa ruba palla a Lazzari e conduce il contropiede servendo Kean in campo aperto. Il classe 2000 calcia di prima, ma il suo tiro è centrale e viene bloccato da Reina.
83′. Gol della Juventus. Bonucci realizza il secondo rigore e una personalissima doppietta.
82′. Cartellino giallo per Reina e Luis Alberto.
- Continua a leggere sotto -
81′. Kulusevski lancia Chiesa in profondità, il numero 22 bianconero salta Reina e Lazzari ma non riesce a calciare a porta sguarnita proprio a causa dell’intervento del portiere laziale, che lo stende in area.
72′. Sostituzioni da una parte e dall’altra. Per la Juventus fuori Morata, dentro Kean. Per la Lazio fuori Felipe Anderson e dentro Raul Moro.
65′. La Juventus prova a gestire e ripartire quando la Lazio si scopre di più in difesa.
- Continua a leggere sotto -
64′. Primo cambio per la squadra di casa: fuori Zaccagni, dentro Muriqi.
61′. Il capitano della Juventus torna in campo tranquillamente. Per fortuna, nulla di grave.
60′. Gioco fermo. Problemi fisici per Bonucci.
58′. Partita molto nervosa quella che sta andando in scena all’Olimpico. Tanto lavoro per l’arbitro Di Bello chiamato a moderare le tensioni.
52′. La Lazio continua a pressare e giocare nella metà campo bianconera. La retroguardia della Juventus tiene botta.
48′. Grande occasione per la Juventus. Sugli sviluppi del corner la palla carambola sui piedi di Bonucci che per poco non trova un’incredibile doppietta. Decisivo Reina nel disturbare il centrale bianconero.
47′. Subito un’occasione sui piedi di Kulusevski. Acerbi copre il lato sinistro e lo svedese allora tira di destro da dentro l’area, costringendo Reina a metterla in calcio d’angolo.
45′. Comincia il secondo tempo. Il primo pallone lo giocano i bianconeri.
Curiosità su Lazio-Juventus

- La Lazio è imbattuta nelle ultime 19 partite casalinghe, tra le squadre attualmente in Serie A solamente l’Inter (22) ha una striscia aperta più lunga. Dopo il successo per 3-0 sulla Salernitana, la formazione biancoceleste potrebbe tenere la porta inviolata per due gare di fila in campionato per la prima volta dallo scorso gennaio.
- La Juventus ha perso solo due delle ultime 33 sfide di Serie A contro la Lazio, entrambe arrivate dal 2017 in avanti: completano 24 successi bianconeri e sette pareggi.
- La Juventus ha segnato esattamente un gol nelle ultime sei gare di campionato: in Serie A non registra una striscia più lunga senza segnare almeno due reti in un singolo match da ottobre 2008, con Claudio Ranieri in panchina.
- La Lazio è, al pari dell’Udinese, la vittima preferita di Paulo Dybala in tutte le competizioni in carriera da quando gioca in Italia (11 reti) – l’argentino (tre centri, tre assist) è a una sola lunghezza dal numero di reti a cui ha preso parte nella scorsa Serie A (sette).
- La Lazio ha subito gol in tutte le ultime 17 partite interne di Serie A contro la Juventus: si tratta della striscia più lunga senza porta inviolata in casa per i biancocelesti contro una singola squadra avversaria nella massima competizione nazionale.
Lazio-Juventus: primo tempo
45’+4. termina la prima frazione di gioco. La partita, per il momento, la decide il rigore segnato da Leonardo Bonucci. Lazio-Juventus 0-1.
45′. Sono quattro i minuti di recupero per questo primo tempo.
44′. Opportunità per i bianconeri! Cuadrado batte il calcio di punizione verso l’area di rigore e trova Bonucci, che prova a fare la sponda per un compagno. Rabiot liscia il pallone, che arriva sui piedi di Kulusevski, ma il tiro viene ribattuto da Luiz Felipe.
42′. Cartellino giallo per Elseid Hysaj dopo l’atterramento di Dejan Kulusevski.
39′. Sovrapposizione di Cuadrado che riceve palla in area e mette nell’area piccola un pallone per Morata. lo spagnolo calcia al volo e la palla termina al di sopra della porta difesa da Reina.
37′. Recupero palla della Juventus che si lancia con Morata in contropiede. Lo spagnolo, partito da centrocampo, appoggia palla per Kulusevski che si perde accerchiato da tre maglie della Lazio.
35′. Sugli sviluppi del corner, ci prova ancora Milinkovic-Savic con un tiro potente da fuori area ma Szczesny è attento.
33′. Calcio di punizione per la Lazio, affidato al destro di Milinkovic-Savic. Il tiro del serbo viene deviato in corner da Adrien Rabiot.
28′. Fallo tattico da parte di Cuadrado che riceve il cartellino giallo.
22′. GOL!!!!Calcio di rigore assegnato. Sul dischetto grande esecuzione da parte di Leonardo Bonucci.
20′. On field review su richiamo del VAR per l’arbitro Di Bello dopo un intervento in area di rigore biancoceleste da parte di Cataldi ai danni di Morata.
16′. Bianconeri che adesso si sistemano con un 4-3-3 abbassando Cuadrado e Pellegrini. In avanti Chiesa e Kulusevski larghi e Morata al centro.
15′. Allegri utilizza il primo cambio: dentro Kulusevski al posto del terzino infortunato.
12′. Duro scontro tra Danilo e Hysaj. Il brasiliano viene portato fuori dal campo con la barella.
8′. All’Olimpico partita intensa ed equilibrata. Il pallino del gioco è tra i piedi dei ragazzi allenati da Maurizio Sarri, mentre la Juventus aspetta.
4′. Difesa a 3 dei bianconeri con Cuadrado da un lato e Pellegrini dall’altro che sviluppano i propri movimenti a tutta fascia.
1′. Fischio d’inizio di Lazio–Juventus. Il primo pallone è giocato dai giocatori biancocelesti.
Dichiarazioni prepartita
Szczeszny a DAZN: “Quando sbaglio, non vorrei parole di supporto. Meglio staccare con la vita privata. Sono primo per rigori parati nel 2021? Studiamo sempre gli avversari, ma non basta. Nei top club sei inoperoso tanti minuti e io faccio meditazione: non ti fa perdere la concentrazione su ciò che fai”.
Nedved: “Bilanci? Ne parliamo alla fine. Finora abbiamo perso qualche punto, ha influito molto anche la partenza di Ronaldo. La squadra era scossa, ma è normale, per tre anni ha giocato con uno dei migliori da 30 goal a stagione”.
Andrea Barzagli al canale ufficiale della Lega Serie A: “La BBC era la base della Juventus. Il DNA: mollare mai e vincere anche ‘sporco’; Sarri e Pirlo hanno provato ad essere spettacolari perdendo cattiveria. Ora serve identità. Allegri è un grande stratega e un ottimo gestore che non si scompone e sa vincere col suo calcio”.
Formazioni

Lazio (4-3-3): Reina; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, de Ligt, Pellegrini; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Morata.