Piccolo stop e veloce ripresa per la Juventus Women, la quale affronterà il Sassuolo giorno 15 gennaio per la sfida valevole 13esima giornata di Serie A femminile. C’è però aria di novità e cambiamento a Torino, con Joe Montemurro che prova sempre nuove formazioni per far rifiatare le titolari, mentre il capitano Sara Gama si racconta in un documentario. Parliamo dell’opera andata in onda su Rai 3 intitolato “Numero 3”, che vede proprio la figura della bianconera come trama centrale. La calciatrice ha infatti parlato di tutta la sua carriera fino ad oggi, soffermandosi in particolar modo sulla delicata questione del calcio femminile italiano finalmente riconosciuto professionistico. Una lotta che Sara ha combattuto in prima fila a cui fa i complimenti e ringrazia proprio la società bianconera, per l’impatto avuto sul movimento.
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Juventus Women, Sara Gama: “L’impatto della Juve è stato enorme”

Un’opportunità da cogliere al volo per Sara Gama, la quale non solo può farsi conoscere a sempre più appassionati di calcio, ma anche varcare i confini del calcio femminile italiano. La calciatrice della Juventus Women si è messa a nudo nel documentario svolto con Rai 3 dove, ad un certo punto della trasmissione, ricorda l’impatto della società bianconera: “Un’estate mi arriva una chiamata da Rita Guarino. Mi disse che la Juve faceva il femminile ed aveva un bel progetto. Disse che avevano pensato a qualcosa di importante per me. Da lì è cominciata la grande avventura. Con noi poi è cresciuto il calcio femminile italiano. L’impatto della Juve è stato enorme sulla nostra disciplina, qualcosa di mai visto prima”.