La Juventus ha, da poco, ufficializzato i nomi dei due tecnici che guideranno rispettivamente la squadra Under 23 e il club giovanile della Vecchia Signora; per quanto riguarda la formazione primavera, il profilo scelto per guidare la squadra durante la stagione 2022/23 è quello di Paolo Montero, mentre colui che allenerà la Juventus Under 23 è Massimo Brambilla, un volto nuovo in casa bianconera. Di fatto, dopo 7 stagioni passate alla guida del settore giovanile dell’Atalanta, il tecnico nato a Vimercate ha deciso di sposare la causa torinese, pronto a dare uno sprint di energia ad una squadra sempre più vicina al salto di qualità. In questo articolo, andremo a conoscere meglio quello che è il nuovo comandante dell’Under 23 bianconera, Massimo Brambilla, focalizzandoci anche sulle sue dichiarazioni di affetto rilasciate durante la presentazione.
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Massimo Brambilla, l’uomo delle promozioni
Il presidente Andrea Agnelli ha deciso; dopo l’addio di Lamberto Zauli, l’allenatore che presiederà la panchina della Juventus Under 23 a partire dalla stagione appena iniziata sarà Massimo Brambilla. In ottica speranze di promozione in Serie B per i ragazzi dell’Under 23, il profilo dell’allenatore lombardo sarebbe quello che più si potrebbe addire alla causa.
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Di fatto, nella propria carriera da giocatore, Brambilla ha collezionato ben 5 promozioni, prima con il Monza (dove conquistò la serie cadetta, salendo dalla Serie C1), poi ben due volte con il Torino (entrambe dalla B alla A), infine con il Siena e con il Cagliari, con le quali è riuscito a salire nella massima competizione nazionale. Anche da allenatore i suoi numeri sono più che confortevoli; oltre a due Scudetti consecutivi conquistati nella panchina del settore giovanile dell’Atalanta, Massimo Brambilla ha anche conquistato 2 Supercoppe Primavera (l’unico trofeo che manca nel palmares del tecnico è, di fatto, la Coppa Italia).

Non solo vittorie e grandi annate, tuttavia, sono il cavallo di battaglia dell’allenatore lombardo; la sua innata qualità nel riconoscere e migliorare giovanissimi talenti è stata fondamentale negli ultimi anni in casa Atalanta. Per citarne alcuni, Brambilla ha cresciuto e trascinato in prima squadra talenti del calibro di Dejan Kulusevski (adesso al Tottenham dopo la parentesi alla Juventus), Amad Diallo (in pianta stabile al Manchester United), Musa Barrow, Alessandro Bastoni e, per ultimo, Giorgio Scalvini (tutti e tre ora militanti da qualche stagione in Serie A con le maglie rispettive di Bologna, Inter e Atalanta).
Il presidente di Madama, Andrea Agnelli, ha capito che il suo fiuto per i nuovi talenti e il suo perfetto carisma potessero far bene alla causa, migliorando, di riflesso, anche le prestazioni di una prima squadra della Juventus spesso corta nei reparti; Massimiliano Allegri sembra molto più incline a valorizzare i giovani dall’Under 23 messi a disposizione e, anche in questo senso, il ruolo di Massimo Brambilla sarà fondamentale.
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Juventus, senti Brambilla: “Pronto a dare il mio contributo”
La Juventus Under 23 ha ufficializzato, negli scorsi giorni, l’approdo sulla panchina della stagione 2022/23 dell’ex Atalanta, Massimo Brambilla. Il tecnico lombardo si è espresso così durante la presentazione da nuovo allenatore dei giovani bianconeri: “Sono felice della scelta, si respira una buona aria ed è un’opportunità professionale importante essere qua oggi. E’ un motivo di orgoglio essere stato scelto dalla Juventus per portare avanti il progetto Under 23, in cui la società e il presidente credono molto e sono pronto a dare il mio contributo per migliorarlo sempre di più. Ho visto che negli anni è sempre migliorato e permette ai ragazzi un ulteriore step di crescita”.