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Dopo la sentenza emessa dalla Corte d’Appello nei confronti del club bianconero, si sono rincorsi i pareri di esperti e non del settore. Ad esprimere la sua opinione sul caso Juventus, in un’intervista concessa a Radio Bianconera è stato il giornalista Paolo Tomaselli. Ecco le sue parole: “L’intervista di John Elkann è stata una delle poche uscite in questi giorni, pesa il silenzio in società e molti non sono contenti di questa situazione. Il quadro è sicuramente fosco, perché la giustizia sportiva si basa su delle regole non scritte, è molto aleatoria. Non mi stupirei affatto se il Coni decidesse di fare un passo indietro, annullando i 15 punti di penalizzazione“.
Juventus, Tomaselli: “Non credo che la UEFA pensi ad un calcio italiano senza i bianconeri”

Successivamente il giornalista Paolo Tomaselli si è soffermato sulla possibilità che la Juventus possa decidere di distaccarsi dal progetto Superlega: “Può darsi che la UEFA si accontenti di aver avuto la testa di Agnelli. Non credo che pensi ad un calcio italiano senza la Juve che faccia da traino, sarebbe un errore. La Superlega è vero che è un’idea nata male e morta, che si basa su una serie di equivoci. Essa è già in atto e si gioca in Inghilterra. Merito degli inglesi che ora possono godersi il monopolio, in Italia invece sono stati commessi molti errori, che sono diventati cronici”.