Tornano in campo le nazionali, con la pausa che porta direttamente al Mondiale più particolare della storia del calcio. Non perché l’Italia, ovviamente, ma perché si disputerà per la prima volta nei mesi invernali interrompendo per un bel periodo i campionati. Ecco che la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri viene lentamente smantellata, con i giocatori della Juventus che vanno a prendere il proprio posto nelle rispettive nazionali. Su tutti il partente numero 1 è stato Wojciech Szczesny, pronto a tornare ad indossare i guantoni e difendere i pali della porta di una Polonia piuttosto deludente. Partito da titolare contro l’Olanda, la sfida di Nations League si è conclusa sul risultato di 2-0 con il subentrato Arkadiusz Milik che non ha potuto nulla.
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Juventus, Szczesny titolare con la Polonia ma… ne prende 2
Parte da titolare uno dei giocatori che, nel deludente avvio di stagione della Juventus, è forse uno tra i meno colpevoli. Wojciech Szczesny, infatti, ha difeso i pali della porta bianconeri solo 2 volte in stagione, venendo sostituito da un super Mattia Perin. L’estremo difensore polacco ha dovuto fare i conti con due diversi infortuni in queste prime apparizioni, tornando a disposizione solo nella recente sfida contro il Monza. Cosi, rispondendo alla chiamata della Polonia, il portiere è tornato a giocare una partita intera che, però, non è andata per il verso giusto. La sua nazionale era quasi irriconoscibile e si è dovuta arrendere alla superiorità degli olandesi, che ora mettono in mirino la Final Four.
Il portiere, da parte sua, non ha messo in mostra una prestazione negativa ma di certo neanche una delle migliori. Al suo ritorno dall’infortunio alla caviglia, Wojciech Szczesny ha giocato 90 minuti in nazionale vedendosi gonfiare la rete per ben 2 volte. Certo, il portiere della Juventus non può nulla sul primo vantaggio dell’Olanda: preciso assist di Dumfries che arriva nei piedi di Gakpo, il quale al 15′ di gioco segna con un piatto destro da pochi passi. Al raddoppio degli Orange si presenta un’altra azione da manuale, con Bergjwin che si fa trovare pronto sulla sponda di Janseen. Destro sul secondo palo e portiere battuto.
Juventus, niente da fare per Milik: subentra al 45′ ma non può nulla
Tra gli altri, per cosi dire, prestiti della Juventus alle nazionali vi è anche un neo arrivato che in questo inizio stagione ha trascinato la squadra. Parliamo di Arkadiusz Milik che, arrivato da vice Vlahovic, si è dimostrato in grado di giocare in coppia con quest’ultimo oltre a garantire una certa dose di esperienza alla squadra. Sue, infatti, le zampate vincenti contro Fiorentina e Benfica. Colpi che però non sono andati a segno in nazionale nella sfida contro l’Olanda, con la sconfitta che costa caro alla Polonia. Nella sfida di Nations League, l’attaccante bianconero non ha trovato spazio nell’undici titolare, ed è entrato a partita in corso visto come si stavano mettendo le cose.
L’impatto, però, non è stato dei migliori. Colpevole una squadra stanca non quella del solito, Milik non è riuscito a piazzare il colpo giusto. Protagonista di un tiro dalla sinistra al 53′, l’attaccante della Juventus non prende bene la mira e la manda alta. Nei minuti successivi proverà a dare una scossa alla squadra, con un tiro da fuori area che non inquadra lo specchio della porta ed un lancio per Lewandowski, il quale sarà poi fermato per posizione di fuorigioco. In sostanza, l’attaccante della Polonia prova a sfruttare in tutti i modi i 45 minuti a sua disposizione, non riuscendo però ad incidere come avrebbe voluto.
