Dove può arrivare questa Juventus
Abbiamo visto in maniera palese che questa Juventus ha delle difficoltà, alcuni limiti che non permettono alla squadra di Massimiliano Allegri di essere già nelle prime posizioni di campionato. L’obiettivo da centrare assolutamente è, dichiarato da Pavel Nedved, la qualificazione per la prossima Champions League, dunque, almeno il quarto posto. La distanza dall’Atalanta, attualmente piazzata proprio in quell’ultimo slot che permette l’accesso alla competizione di massimo livello europeo, è di soli 4 punti. Un distacco che può chiudersi facilmente se i bianconeri scendessero in campo col piglio giusto senza incappare in sconfitte madornali come le due capitate contro Sassuolo ed Hellas Verona.
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E per i sognatori seriali, resta ancora aperta la speranza scudetto. Davvero complicato vedere una Juventus che recupera ben 14 punti a Napoli e Milan, soprattutto perché stiamo parlando proprio di questa Juve, così limitata, e di questi Napoli e Milan, all’apparenza inarrestabili. Eppure, Allegri lo conosciamo bene, lui è uno di quelli che non molla mai, pensa sempre e soltanto alla partita successiva, evitando (e aggirando) tutti quelli che sono i problemi della squadra e portandola nelle condizioni adatte a vincere. Anche per questo motivo Sabatini crede nella rimonta dei bianconeri.
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Sabatini crede ancora nella corsa scudetto

Walter Sabatini, ex direttore sportivo della Roma, fra le altre cose, ha parlato così di Allegri e della possibilità di una rimonta da parte dei piemontesi: “La Juve di Allegri non è ancora fuori dalla lotta scudetto, Allegri sa risolvere i problemi, la Juventus sta già migliorando e si riprenderà. Io non mi dimenticherò mai chi è la Juventus, quando a Roma abbiamo fatto 87 punti loro ne hanno fatti 102, quindi la Juventus non va mai sottovalutata. Mi sembra ci siano già dei segnali di risveglio, anche se anche loro devono aggiustare qualcosina a metà campo ma lo faranno sicuramente”.
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E, proprio come ha sottolineato l’ex dirigente dei giallorossi, bisogna sistemare il reparto di centrocampo. Cherubini è già al lavoro per portare a Torino qualche nuovo innesto, si tratta di calciatori che potranno dare una mano evidente ad Allegri. Ma allo stesso tempo i bianconeri necessitano di uno sfoltimento della rosa, soprattutto perché molti giocatori hanno deluso le aspettative >>> CONTINUA A LEGGERE