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Nel corso di “Cose di Calcio” il giornalista del Corriere della Sera Francesco Rinaldi è stato interrogato sulla questione relativa al caos delle dimissioni dell’intero Consiglio d’Amministrazione della Juventus. Ai microfoni di Claudio Zuliani ha espresso il suo punto di vista, che si disloca totalmente con la paura di uno scoppio dello scandalo sportivo di grandi dimensioni. Ecco le sue parole: “Quando è arrivata la notizia delle dimissioni dell’intero CdA, si può rimanere spiazzati. Ma credo che ciò riguardi tutti. Parliamo di una cosa che non era nell’aria. Sostanzialmente non è che ci siano delle grosse novità: dal punto di vista delle inchieste preliminari si è fermi. La novità probabilmente è il cambiamento della strategia e di approccio che la Juve vuole dare per affrontare la situazione. C’era la fazione, con a capo Andrea Agnelli che voleva andare allo scontro, rifiutandosi di riscrivere il bilancio. Alla fine ha prevalso la parte più morbida, ovvero la riscrittura del bilancio”.
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Rinaldi: “Elkann non pensa che il precedente CdA fosse nel torto”

Il giornalista Francesco Rinaldi ha poi parlato in maniera dettagliata della spaccatura all’interno del CdA della Juventus: “C’è stata questa spaccatura all’interno del Consiglio d’Amministrazione ed in seguito c’è stata la lettera pubblicata dal presidente Agnelli, nella quale fa riferimento ad una mancanza di compattezza. A chi dice che un CdA non si può dimettere trattandosi di una società per azioni, rispondo che la Juventus non è una società per azioni come le altre. Ha una proprietà che detiene il 64-65% delle azioni. C’è un grande azionista ed un paio di azionisti meno grandi. La società ha deciso di far valere le proprie ragioni con un approccio un pò più morbido. John Elkann non pensa che il precedente CdA fosse nel torto, l’ha dichiarato lui stesso. Intanto verrà riscritto il bilancio e si fa contenta la Consob, poi si vedrà. Quel che è certo è che il club bianconero pensa di avere ragione. La situazione non è simile a quella del 2006. A quel tempo, all’intervallo di Juventus-Palermo, Elkann disse che erano state cose gravissime accusandosi da solo. Questa volta non accadrà. Cambia molto avere una proprietà che ti sostiene”.