Ripartire dal 5 a 1 del Maradona sarà difficile per i ragazzi di mister Massimiliano Allegri, che proveranno fin dal match di Coppa Italia contro il Monza a rialzare la testa. Una debacle quella della Juventus contro il Napoli, sulla bocca di tutti, dai giornalisti a ex calciatori che si sono espressi sulla brutta prestazione bianconera. Tra questi anche Fabrizio Ravanelli, Intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera nel corso de ‘La Juve in Gol’, nella quale ha analizzato la sconfitta, criticando alcune scelte effettuate dal tecnico toscano.
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Juventus, Ravanelli: “Siamo stati mediocri a centrocampo”
L’allenatore di calcio italiano ha quindi analizzato la sconfitta partenopea, prendendo spunti su cui la Juventus dovrà necessariamente ripartire ed atteggiamenti da cambiare, soprattutto durante i 90 minuti, queste le sue parole: “In questo momento bisogna rimanere vicini alla squadra nonostante sia obiettivamente un brutto colpo. È giusto fare critiche costruttive e riconoscere quanto sia stato pesante il 5-1, a me è dispiaciuto anche il fatto che la Juventus sia totalmente uscita dalla partita dopo il terzo gol ed abbia di fatto subito altri due gol che sarebbero stati evitabilissimi. Adesso bisogna guardare da subito in avanti, dobbiamo rimboccarci le maniche e affrontare con convinzione Monza e poi Atalanta, due impegni tutt’altro che semplici. Queste cose alla Juventus non devono accadere. Per sconfitte del genere la colpa non può essere di un solo elemento”.
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Per quanto riguarda la gestione della partita e le scelte del tecnico toscano, l’ex calciatore della Juventus si è così espresso: “Ci sono anche le responsabilità di Allegri perchè questa squadra come è costruita oggi non può non giocare a tre in difesa. Non sono d’accordo nemmeno con la posizione in cui è stato schierato Chiesa, ma in generale siamo stati mediocri a centrocampo, ci hanno sovrastati come palleggio, veemenza e fisicità al di là della posizione di Chiesa. In ripartenza il Napoli è stato devastante, Politano e Kvara, soprattutto quando siamo passati a quattro, hanno messo in difficoltà i difensori. Modulo ideale? Fermo restando che come ho detto la difesa a tre è la migliore per questi giocatori, a me piacerebbe tanto vedere un 3-4-3 con davanti Chiesa, Di Maria e Vlahovic”.