Una prima parte da incorniciare per i ragazzi di Paolo Montero, che prima della pausa natalizia si trovavano al secondo posto dietro la Roma. Il nuovo anno, invece, non è iniziato nel migliore dei modi, con un pareggio contro il Lecce e tre sconfitte consecutive, di cui una ai rigori in Coppa Italia: la Juventus Primavera dunque, dovrà ritrovare la retta via per cercare di centrare almeno i playoff. La Vecchia Signora, in questo modo, è scesa al sesto posto in classifica, anche se si trova solamente a 4 punti dalla prima e dalla seconda posizione, ma il club giallorosso, primo in classifica, deve disputare ancora la quindicesima giornata, potendosi portare a più 7 da Madama. In merito alla gara che i bianconeri hanno disputato contro il Frosinone, è intervenuto Sacchini, vice di Paolo Montero.
Juventus Primavera, Sacchini non ci sta: “Dovevamo dare qualcosa in più neghli ultimi 20 minuti”

Le due sconfitte contro il Napoli, anche se quella in Coppa Italia è avvenuta dopo i calci di rigore, avevano fatto scattare un campanello d’allarme in casa Juventus: i ragazzi di Paolo Montero vengono battuti anche dal Frosinone nella quindicesima giornata del Campionato Primavera. In merito a questa gara, mister Sacchini ha rilasciato alcune dichiarazioni: “I ragazzi stanno attraversando un momento di fragilità, credo che sia un po’ per l’età. Sto vedendo un campionato molto equilibrato, in cui chi sta davanti a noi sta avendo difficoltà ad avere continuità di risultati e prestazioni. Per la sosta del Mondiale, ci siamo fermati con ottimi risultati, ma quando è ripreso il campionato, siamo ripartiti con meno certezze”.

Il vice di Paolo Montero ha continuato ad analizzare la sconfitta della Juventus Primavera: “Oggi a mio avviso, il primo tempo è stato ben giocato; sul terzo goal è emersa la fragilità di cui parlavo prima e abbiamo fatto fatica a riprenderla. Credo che il Frosinone sia una squadra ben coesa, una neopromossa che ha ben chiaro cosa deve fare. Lo dimostra il fatto che ha fatto risultati sugli altri campi”. C’è spazio anche al rammarico: “Noi dovevamo dare qualcosa in più negli ultimi venti minuti per riaprire la partita e trovare un episodio. I ragazzi vanno aiutati, e solamente con i consigli che possiamo dargli da adulti li accompagnameremo a migliorarsi e a cercare di fare meglio”.