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Il diciottesimo turno di Serie A vede la prima classe del campionato contro la seconda, che si traduce in Napoli-Juventus. Fino a qualche mese fa era davvero impronosticabile che si sarebbe arrivati in questo modo a questo punto della stagione. Mentre da un lato, gli azzurri sono sempre stati al vertice fin dalle prime giornate, dall’altro lato laVecchia Signora è partita a stento, navigando per un bel po’ a metà classifica. Poi, si è assistito ad una risalita improvvisa da parte del club bianconero, il quale ha incanalato vittorie su vittorie. Questi risultati utili l’hanno portata al secondo posto in classifica e adesso la Juventus può rimettersi definitivamente in corsa Scudetto conquistando i tre punti al Diego Armando Maradona. In vista di questo big match è intervenuto un’ex bianconero Sergio Porrini ai microfoni di SportItalia.
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Juventus, Porrini: “Partita non decisiva, i giochi sono ancora aperti”
Naturalmente il tema principale è stato il match tra Napoli e Juventus nel corso di questa intervista di Sergio Porrini a SportItalia: “Non penso sarà decisiva, anche se una vittoria del Napoli farebbe sì che il campionato verrebbe indirizzato in maniera forte. Attualmente è la squadra più forte, una vittoria stasera renderebbe gli azzurri ancora più temibili. Ricordiamo però che avevamo dato per morta la Juventus, quindi i giochi sono ancora aperti e soprattutto c’è ancora un girone di ritorno da giocare”. Su un possibile pronostico non si è voluto sbilanciare: “La Juventus, nelle ultime gare, pare abbia trovato la quadra giusta. Il Napoli, però, in casa esprime un grande calcio. Infine Porrini ha aggiunto: “Per com’è andata questa prima parte di campionato è il Napoli ad avere più da perdere“.