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Le otto vittorie consecutive avevano dato un sapore diverso al campionato della Juventus, iniziato in malo modo ed accompagnato dalla prematura eliminazione dalla Champions League. La svolta avvenuta nel derby di Torino fino al match casalingo contro l’Udinese avevano consentito al club bianconero di riportarsi al secondo posto, a 7 punti di distacco dal Napoli. Proprio quando lo scontro diretto contro i partenopei avrebbe potuto confermare la risalita, ma soprattutto l’avvicinarsi ulteriormente alla vetta, la cinquina inflitta dai partenopei ha rispedito Madama nuovamente a -10. La sconfitta potrebbe aver chiuso del tutto i giochi in ottica scudetto per la squadra di Allegri, in parte costretta a dover puntare alle coppe, al fine di portare quanto meno un trofeo in bacheca durante questa stagione.
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Juventus, Elkann su tutte le furie: i possibili successori di Allegri per il 2023

La sconfitta maturata al Maradona ha mandato su tutte le furie John Elkann, per la modalità con la quale è avvenuta. Perdere contro questo Napoli ci può anche stare, ma farsi umiliare dai diretti rivali non è stato per nulla accettato dalla proprietà della Juventus. Per questo motivo, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, il club confermerà Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera almeno fino al termine di questa stagione, qualsiasi siano i risultati ottenuti. Nel 2023 però la presenza del livornese non è poi così tanto sicura: difatti secondo La Rosea tornano in auge i nomi di Antonio Conte e Zinedine Zidane in vista del prossimo anno.