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Una stagione bizzarra e senza precedenti quella che sta andando in scena. Un inizio ad handicap, una ripresa veemente e, poi, una stangata tremenda hanno caratterizzato l’annata incredibile della Juventus. Da possibile outsider e rivale del Napoli per lo scudetto, le speranze di vittoria bianconere sono state mandate in fumo dai 15 punti di penalizzazione, spedendo la squadra di Allegri al decimo posto in classifica. Una sentenza accolta non a cuor leggero dalla Vecchia Signora, la quale presenterà ricorso al Coni per conseguire l’annullamento di questa decisione. Tutto rimandato al prossimo marzo, mentre nel frattempo, dalla sponda partonopea, si è parlato molto, ultimamente, della questione Osimhen. Secondo Gigi Pavarese, però, non esisterebbe nessun caso, ma si tratterebbe di un tentativo di destabilizzazione dell’ambiente azzurro.
Juventus, Pavarese sul caso Osimhen

Le parole di Pavarese, a Radio Punto Nuovo, sono molto confortanti per tutto il mondo Napoli. Ciò che è successo qualche giorno fa alla Juventus, non sembrerebbe un caso che andrà a colpire altrove, nemmeno al club partenopeo sul chiacchierato acquisto di Osimhen: “Sull’onda emotiva di quanto accaduto alla Juventus, si cerca a tutti i costi di cercare analogie anche con altri club, tra cui il Napoli. Mal che vada, il Napoli può rischiare un’ammenda, ma a livello di punti in classifica non credo si possa arrivare ad una penalizzazione. Adesso si cerca in tutti i modi di destabilizzare l’ambiente azzurro, di creare delle crepe nel gruppo di Luciano Spalletti. Tutti stanno provando a togliere serenità e tranquillità a questa squadra, che al momento sta dominando la Serie A come non si era mai visto. Sono sicuro che lo stesso Giuntoli e De Laurentiis non ci cascheranno, faranno da scudo a Luciano Spalletti e ai suoi giocatori. Il primato del Napoli arriva solo dall’ottimo lavoro e dal percorso virtuoso intrapreso da anni. Le altre non sono minimamente all’altezza”.