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Dopo la prima sconfitta del 2023 in casa contro il Pordenone, è tempo di provare a ripartire. La Juventus Next Gen domani alle 14:30 sarà impegnata allo stadio Euganeo nella sfida contro il Padova di Vincenzo Torrente. Quattro passi falsi di fila hanno precipitato i bianconeri fuori dalla zona playoff, a distanza di soli due punti, però, dall’ultima posizione disponibile, occupata proprio dai biancorossi. In attesa di questo rematch, della Coppa Italia Lega Pro, il mister ex Gubbio ha presentato così la gara in conferenza stampa: “Ci aspetta una partita difficile, contro una squadra con valori tecnici e fisici. Vengono da quattro sconfitte, ma vuol dire poco. Dobbiamo capire che abbiamo le potenzialità per batterli”.
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Juventus Next Gen, come si presenta il Padova: parola a Torrente

Dubbi di formazione da sciogliere, ma le alternative non mancano a mister Vincenzo Torrente e ad un Padova, sulla carta, molto competitivo. Sarà durissima per la Juventus Next Gen riuscire a sbancare lo stadio Euganeo per la seconda volta in stagione. Ecco come potrebbero presentarsi i veneti: “Per sostituire Dezi ci sono Radrezza e Cretella, valuto in queste ore. Delli Carri potrebbe partire dall’inizio. Cerco di dare continuità e cambiare meno possibile ma Delli Carri ha caratteristiche diverse rispetto gli altri centrali. Voglio vedere una squadra aggressiva che ha ritmo, sappia andare in profondità e palleggiare. Assenti per infortunio? Ceravolo e Curcio, gli altri ci sono, anche Zanchi ha risolto i suoi problemini. Cinque punti conquistati da quando ci sono io? Mi stanno un po’ stretti, a Vicenza meritavamo la vittoria. Cerchiamo di vincere su ogni campo, per tradizione e storia non possiamo pensare a qualcosa di diverso. Spalluto? Ho provato a chiamarlo, con me l’anno scorso aveva fatto bene, peccato che aveva già preso accordo con il Novara“.