- Continua a leggere sotto -
Dopo aver a dir poco dominato l’intero palcoscenico della Penisola per un decennio pieno, il mondo bianconero vive adesso uno dei periodi più complicati della propria storia recente. In seguito all’indagine relativa alle plusvalenze, infatti, il club è stato punito con parecchie sanzioni, una delle quali ha coinvolto il campo: i 15 punti di penalizzazione hanno l’aspetto di una vera e propria batosta, peraltro inflitta alla Juventus appena una settimana più tardi dall’umiliazione calcistica riservatale dal Napoli al Maradona. Dalle speranze di rimonta Scudetto al decimo posto in classifica nel giro di pochi minuti, un incubo divenuto incredibilmente spiacevole realtà.

Con ogni probabilità, dopo il crollo emotivo contro i partenopei, i bianconeri avrebbero dovuto accontentarsi, per così dire, della lotta per il secondo posto in graduatoria e un conseguente accesso alla prossima Champions League. Adesso, però, anche quegli obiettivi che sembravano alla portata sono mutati in autentici miraggi: in seguito alla penalizzazione, un posto in classifica valido per l’Europa sembra lontanissimo, anche se non tutto è ancora perduto: in attesa del ricorso della Juventus in merito alle vicende giudiziarie, Allegri ha tre speranze accese di poter raggiungere la qualificazione alle coppe: il tecnico non si perderà d’animo e guiderà con orgoglio la squadra. SCOPRI LA PRIMA >>>