- Continua a leggere sotto -
Giornata importante per l’ambiente bianconero e per le sorti della squadra nella seconda parte di stagione. Come appreso nelle ultime ore, infatti, il procuratore federale Giuseppe Chiné ha richiesto per la Juventus una penalizzazione di nove punti. E proprio in questo momento si sta discutendo, insieme agli avvocati della società, del destino della vicenda. La difesa ha presentato una tesi che sarà presa in considerazione dalla Corte d’Appello e che, tra oggi e lunedì, prenderà una decisione a riguardo.
Juventus, la memoria difensiva del club

Questo un estratto delle parole degli avvocati della Juventus: “Il ricorso è inammissibile in ragione dell’assenza, nel caso in esame, dei presupposti applicativi di tale mezzo di impugnazione straordinario“, dove per assenza di presupposti applicativi la Juventus intende l’assenza di “fatti nuovi. Nessuno può essere perseguito o condannato penalmente dalla giurisdizione dello stesso Stato per un reato per il quale è già stato assolto o condannato a seguito di una sentenza definitiva conformemente alla legge e alla procedura penale di tale Stato”. Non resta quindi che attendere la decisione della Corte d’Appello, la quale potrebbe arrivare anche in giornata.