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La Juventus, dopo essere stata eliminata dalla Champions League, è riuscita a risollevarsi in Serie A dove ha ottenuto cinque vittorie consecutive: contro la Lazio l’obiettivo è quello di centrare ancora una volta i tre punti. I ragazzi di Massimiliano Allegri si presentano al match con alcune defezioni importanti, come l’assenza ormai consueta del lungodegente Paul Pogba; dall’altra parte, invece, Maurizio Sarri è tornato a sorridere dopo aver recuperato a pieno il suo bomber Ciro Immobile. La sfida promette molte emozioni, sarà una vera battaglia ed entrambe le squadre hanno lo scopo di ottenere il massimo per arrivare alla pausa nella miglior posizione possibile. Ora andiamo a rivivere i precedenti tra le due compagini, partendo dall’ultimo confronto, in cui fu decisivo un gol di Sergej Milinkovic–Savic, arrivando fino al 2012, quando il match fu deciso da una perla di Alessandro Del Piero.
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Juventus-Lazio 2-2: Milinkovic-Savic la riprende all’ultimo secondo
La Juventus e la Lazio si trovano di fronte di nuovo dopo l’ultimo precedente giocato il 16 maggio dello scorso anno, finito 2-2 in una partita ricca di emozioni e gol. I bianconeri arrivano alla sfida con già in tasca la qualificazione alla Champions League, mentre i biancocelesti sono a caccia di punti importanti per ottenere il pass in Europa League. La gara si sblocca subito dopo appena 10 minuti di gioco con la rete segnata da Dusan Vlahovic su assist di Alvaro Morata: passano altri 25 minuti e la Juventus trova il raddoppio proprio con lo spagnolo. La prima frazione di gioco, nonostante un dominio prevalentemente biancoceleste, si conclude sul 2-0 per la Vecchia Signora.

Il secondo tempo sarà completamente diverso: la Lazio spinge per cercare di riaprire immediatamente la partita e ci riesce dopo appena 6 minuti grazie all’autorete del terzino della Juventus Alex Sandro, che insacca alle spalle di un incolpevole Mattia Perin. I biancocelesti nella seconda metà di gara dominano e vogliono a tutti i costi la rete del pareggio: il gol arriva al minuto 96′ grazie a Sergej Milinkovic-Savic. La Lazio ottiene un punto decisivo in ottica Europa League, la Juventus consolida la quarta posizione.
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Juventus-Lazio 2-0: Higuain e Dybala stendono i biancocelesti
La Juventus il 22 gennaio 2017 si presenta al match contro la Lazio, dopo aver subito una cocente sconfitta la settimana precedente contro la Fiorentina. Il tecnico Massimiliano Allegri decide di operare un cambio tattico passando dal 3-5-2 ad uno spregiudicato 4-2-3-1 volto a mettere in campo insieme Juan Cuadrado, Paulo Dybala, Mario Mandzukic e Gonzalo Higuain. I risultati si notano subito e la Lazio è la prima vittima: nel primo tempo contro il biancocelesti non c’è storia e la Juventus va sul doppio vantaggio dopo appena 17 minuti: decisive le reti di Paulo Dybala su assist di Mario Mandzukic e di Gonzalo Higuain su assist di Juan Cuadrado. I bianconeri, con il nuovo modulo, dominano la partita arrivando alla vittoria finale senza correre nessun pericolo: a fine stagione otterranno la vittoria del campionato ma mancheranno il trionfo sia in Champions League che in Supercoppa Italiana.
Juventus-Lazio 2-1: Alessandro Del Piero la decide con una magia
L’annata del 2012 è stata quella della rinascita per la Juventus: con l’arrivo di Antonio Conte i bianconeri hanno ripreso il vero DNA da vincenti e lo hanno dimostrato fin da subito. Alla giornata numero 32 si presenta allo Juventus Stadium la Lazio: il match è delicato e i bianconeri hanno il necessario bisogno dei tre punti per continuare a sognare lo scudetto. L’incontro viene sbloccato al minuto 30′ da Simone Pepe, ma il vantaggio di Madama non dura tantissimo: al minuto 45′ Stefano Mauri pareggia la partita. Nel secondo tempo, la Juventus cerca disperatamente la via della rete: al 73′, Antonio Conte, si gioca la carta Alessandro Del Piero. Appena 7 minuti più tardi, i bianconeri conquistano un calcio di punizione, alla battuta va proprio Pinturicchio, che lascia di sasso Federico Marchetti e decide l’incontro: il gol del Capitano si rivelerà decisivo in vista della vittoria finale.