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Dal giocarsi lo scudetto, a giocarsi l’accesso alla zona Europa. Questo è stato l’effetto della sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello nei confronti della Juventus. Decisione che ha attribuito al club 15 punti di penalizzazione, in merito al caso plusvalenze, da cui la società avrebbe tratto vantaggio economico. Sulla questione si sono espressi in molti, la maggior parte dichiarandola troppo dura. Tra questi ad esprimere la sua opinione c’è stato anche l’ex bianconero Claudio Marchisio.
Juventus, la speranza di Marchisio: “Spero ci siano indagini da altre parti”
Claudio Marchisio già dopo poco la decisione della Corte d’Appello si era schierato contro la penalizzazione. Il centrocampista, nel corso della trasmissione 90° Minuto, è tornato a parlare del delicato momento che sta attraversando la Juventus: “Le intercettazioni le abbiamo lette tutti, non è che uno vuole difendere la Juventus. Spero che ci siano indagini anche da altre parti, per capire se è stato fatto da una sola parte oppure no”.
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L’attuale opinionisti ha poi continuato, concentrandosi più in particolare sul lato economico delle plusvalenze. Oggetto per cui la Juventus è stata considerata colpevole: “Le plusvalenze vanno sempre fatte in due, vediamo più avanti cosa verrà fuori. Manca un principio contabile delicato, quindi l’invito è che chi di dovere possa lavorare il prima possibile per togliere questa difficoltà che vediamo non solo in Italia, ma anche in Europa”.