Le otto vittorie consecutive avevano restituito il sorriso, perché la testa della classifica distante a 7 punti, con uno scontro diretto prossimo all’avvenire nei confronti della capolista, poteva consentire di aprire nuovi scenari per la lotta al titolo. I cinque schiaffoni subiti al Maradona di Napoli, invece, hanno ristabilito come questa Juventus sia ancora ben distante dall’essere in grado di ambire allo Scudetto, spegnendo ipotetici sogni iridati. Una rincorsa che si è fermata sul più bello, ma ciò che rende gli ambienti bianconeri isterici, è dato soprattutto dal largo punteggio con il quale la Vecchia Signora è uscita dal capoluogo campano, rappresentando un’umiliazione non di poco conto. Per questo motivo la proprietà sembrerebbe essere convinta di andare avanti con il progetto tecnico attuale fino al termine della stagione, salvo eventuali scossoni, ma terrà conto dei risultati ottenuti per programmare correttamente il prossimo futuro.
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In una settimana che si definirà chiave, per quel che riguarda il lato dirigenziale, il focus rimane proiettato agli aspetti inerenti al rettangolo di gioco. Massimiliano Allegri, dopo essere rimasto all’asciutto di trofei nella scorsa stagione, non può permettersi il lusso di ripetersi, per cui dopo la batosta di Napoli, si è già rimesso all’opera per rialzare gli umori in casa bianconera. Prossima tappa la Coppa Italia, un obiettivo importante sul quale la Juventus avrà l’esigenza di arrivare fino in fondo alla competizione e giocarsi le proprie chance. I prossimi cinque mesi diventeranno determinanti per il presente della Vecchia Signora, ma soprattutto per il prossimo futuro: sono diverse le pedine in casa bianconera sotto osservazione, che dovranno dimostrare di meritare la casacca juventina sulle proprie spalle pur di ricevere una conferma. Tra i calciatori in discussione, l’attacco sembra essere il reparto maggiormente in discussione visti i numeri, con diversi uomini con un futuro non del tutto delineato. SCOPRI DI CHI SI TRATTA >>>>