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Lunedì 28 novembre 2022 alla Continassa è scoppiata una vera e propria bomba: l’intero CdA della Juventus, composto tra gli altri, dal presidente Andrea Agnelli, dal vice presidente Pavel Nedved e dall’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, ha rassegnato le dimissioni. Il 17 gennaio 2023 si è conclusa ufficialmente l’era Agnelli ed è iniziata quella di Gianluca Ferrero, nuovo numero uno della Vecchia Signora. Dal giorno in cui il consiglio di amministrazione si è dimesso, i tifosi si sono iniziati ad interrogare sul futuro della propria squadra del cuore: proprio ieri, venerdì 20 gennaio 2023, è arrivata la sentenza sulla riapertura del caso plusvalenze, in cui la Vecchia Signora ha ricevuto 15 punti di penalizzazione. Una condanna pesante, di cui nessuno era a conoscenza, che retrocede la squadra bianconera al decimo posto. In merito a questo argomento è intervenuto Alessio Tacchinardi.
Juventus, Tacchinardi critico: “Vorrei vedere le carte che hanno in mano”

La sentenza arrivata nella serata di venerdì 20 gennaio 2023, che condanna la Juventus a 15 punti di penalizzazione, è stata un fulmine a ciel sereno per la società bianconera: Madama ricorrerà al Collegio di Garanzia del Coni, con la speranza che questa sentenza venga annullata. In merito a ciò si è espresso Alessio Tacchinardi all’AGI: “E’ vergognoso quello che hanno fatto ai bianconeri, anche perchè vorrei vedere che carte hanno in mano per dare una penalizzazione così. Anche le altre fanno plusvalenze, è scandaloso; sarebbe almeno il caso di approfondire”. L’ex centrocampista della Vecchia Signora, ha poi aggiunto: “La giustizia farà il suo corso; io conosco la famiglia Agnelli, molto seria e rispettosa che ha raggiunto dei traguardi importanti grazie a un duro lavoro”.