L’obiettivo della Juventus è ripartire subito dopo la batosta subita contro il Napoli che ha rimesso in discussione Max Allegri. Il tecnico livornese, ripreso da Andrea Agnelli nell’estate del 2021, dopo essere ritornato sui suoi passi dopo la nomina di Andrea Pirlo sulla panchina della prima squadra, ha finora fallito nel suo nuovo mandato. Nessun trofeo nella passata stagione, come due finali perse di Coppa Italia e Supercoppa Italiana, questa iniziata con numerose difficoltà, complice anche diversi infortuni che hanno limitato le sue scelte. Nonostante ciò la Juventus è riuscita a rialzare la china e a conquistare 8 vittorie consecutive prima della debacle di Napoli. Tra i diversi giocatori infortunati, che però stanno rivedendo la luce in fondo al tunnel, c’è Kaio Jorge. Il brasiliano, arrivato nell’estate del 2021, ha rilasciato un’intervista toccando diversi temi della sua esperienza bianconera.
Juventus, Kaio Jorge sull’infortunio: “Mi sento meglio, ho passato mesi complicati”

Arrivato nell’estate dell’addio di Cristiano Ronaldo, Kaio Jorge è approdato a Torino accompagnato da ottime credenziali. L’ex attaccante del Santos aveva stupito in Brasile, rivelandosi un attaccante con un buon dribbling e finalizzazione. Nonostante ciò ha fatto fatica a imporsi agli ordini di Max Allegri, vista la folta concorrenza. Per questo è stato spostato nella Juventus Next Gen, ma il febbraio scorso, alla sua seconda uscita ha rimediato rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro. Ai microfoni della trasmissione 3 ‘Na Area ha espresso come procede il recupero: “Mi sento meglio, ho passato mesi complicati. La rottura del ginocchio è stata pesante, crociato compreso. Ci ho messo nove mesi, ho provato a forzare e ormai da qualche giorno sto provando ad allenarmi con il gruppo. Non c’è paura, è il dolore. Il primo pensiero era poter tornare a giocare. Ed è andata bene”.
Kaio Jorge e il ruolo alla Juventus: “Qui sto bene. Posso giocare anche nel ruolo di Dybala”

Nonostante sia finito fuori dalla cronaca quotidiana per via dell’infortunio, Kaio Jorge viene preso in forte considerazione dalla Juventus in vista del futuro. Con il rientro ormai alle porte, l’attaccante classe 2002 ha una ghiotta occasione per mettersi in mostra nella Next Gen, che sta vivendo una stagione contornata da risultati altalenanti, con lo sguardo rivolto verso la prima squadra, dove attualmente conta solamente 11 presenze tra Serie A e Coppa Italia. Il brasiliano ha espresso il suo parere sulle differenti culture calcistiche: “Qui alla Juve ho il mio posto, sto bene, ho i miei giorni pieni. Ho sempre sognato, dopo il Santos, di giocare in una grande d’Europa. E l’ho realizzato. La differenza è la cultura tattica, devi stare concentrato in fase difensiva. Il gioco più rapido? Molto più rapido rispetto al Brasile”.
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Il giocatore carioca ha poi svelato in quali aspetti è migliorato e in quali vesti di trova meglio nel rettangolo verde: “Sono migliorato anche in marcatura, nella prima pressione. C’erano Cristiano, Dybala, Chiellini quando sono arrivato. Ho sempre giocato da centravanti, ho sempre fatto diversi gol in quel ruolo lì. Mi piaceva giocare anche più dietro, magari nel ruolo di Dybala che variava tra centrocampo e attacco. Mi adatto bene in quel ruolo, posso fare il falso 9 o quello vero, giocare anche di sponda”.