Juventus, ipotesi ancora viva: probabile ritorno in dirigenza di un ex calciatore bianconero

Da lunedì 28 novembre 2022 sono cambiati i piani alla Continassa: l’intero CdA della Juventus, composto, tra gli altri, dal presidente Andrea Agnelli, dal vice presidente Pavel Nedved e dall’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, ha rassegnato le dimissioni. Lo stesso giorno è stato nominato il nuovo direttore generale, Maurizio Scanavino, mentre il posto di Andrea Agnelli è stato preso da Gianluca Ferrero, il quale da mercoledì 18 gennaio 2023 è il numero uno di Madama. John Elkann, nei giorni in cui si è assistito ad un vero e proprio terremoto in casa binaconera, ha dichiarato che verrà toccato solamente la parte tecnica del management, in quanto la Vecchia Signora dovrà difendersi dalle accuse che le sono state mosse e di aver agito sempre correttamente; per dei cambiamenti nell’area sportiva, dunque, si dovrà aspettare giugno, ma vi potrebbero essere novità anche prima.

Juventus, Del Piero sempre più vicino al ritorno?

Mercoledì 18 gennaio 2023 vi è stato l’avvento del nuovo CdA della Juventus: Gianluca Ferrero è il nuovo presidente bianonero, mentre Maurizio Scanavino, che fino al 17 gennaio è stato il direttore generale, è stato nominato amministratore delegato del club. Un ribaltone che è stato preannunciato il 28 novembre 2022, con il vecchio CdA che ha rassegnato le dimissioni. In tutto ciò, però, l’area sportiva non è stata toccata ed è rimasta in mano a Federico Cherubini: l’attuale direttore sportivo non è certo di rimanere alla Continassa in vista della prossima stagione, in quanto la nuova dirigenza farà delle valutazioni sui risultati che avverranno in questi mesi, ma non solo.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, anche se se ne parla meno, per la parte sportiva del management non è tramontata l’ipotesi di vedere Alessandro Del Piero di nuovo alla Juventus, ma con veste di dirigente. La figura storica dell’ex capitano della Vecchia Signora metterebbe tutti d’accordo, anche per ristabilire quella fiducia a cui faceva riferimento il presidente Ferrero nella sua prima conferenza stampa in qualità di presidente bianconero. Sempre secondo a quanto riferito dal quotidiano Rosa, il ruolo dell’ex attaccante della Juventus sarebbe simile a quello ricoperto da Paolo Maldini nel Milan.