Il periodo di Andrea Agnelli come presidente della Vecchia Signora è ufficialmente terminato. Insediatosi alla guida della Juventus 13 anni fa, il club stesso sul proprio sito ufficiale ricorda tutti i traguardi conquistati dall’ex numero uno con la Prima Squadra: 19 trofei vinti, tra cui 9 Scudetti consecutivi ai quali si aggiungono diverse Coppe Italia e Supercoppe. L’unico rammarico della gestione, dal punto di vista sportivo, è il non essere riusciti a riportare a Torino anche un trofeo internazionale, sfiorato per ben due volte ma malamente scivolato dalle mani. Nella giornata odierna si è tenuta l’Assemblea degli Azionisti, nel corso della quale c’è stato il passaggio del testimone, con Gianluca Ferrero pronto a riceverlo, assieme all’onere e l’onore di guidare questo storico club. Con il suo insediamento, Madama raggiunge quota 24 presidenti nei suoi quasi 130 anni di storia.
Juventus, quasi 130 anni di presidenza: da Canfari a Ferrero

Come giusto che fosse, il primo presidente in assoluto della Juventus non poteva che essere uno dei fondatori del club stesso, ovvero Eugenio Canfari, il quale lo è stato per solo un anno per poi cedere il trono al fratello Enrico. Nel 1901 si insedia un altro dei soci fondatori, Carlo Favale seguito da Giacomo Parvopassu. Con quest’ultimo alla presidenza, Madama adotta ufficialmente i colori bianco e nero per la propria divisa, mantenuti ancora oggi. Nel 1905 Alfred Dick subentra alla carica di presidente del club, il quale, dopo il suo allontanamento nell’anno successivo, fondò i rivali cittadini del Torino. Il sesto numero uno della Vecchia Signora è Carlo Vittorio Varetti, fondatore e giocatore che resta in carica fino al 1910. Dal 1911 fino al secondo dopoguerra si sono succeduti altri 8 presidenti e due comitati gestionali (attuati durante la prima e seconda guerra mondiale).

In questi anni si è vista anche la nomina di Edoardo Agnelli nel 1924, il quale lega per sempre il proprio nome a quello della Juventus. Il figlio Gianni subentra alla guida del club nel 1947, al quale resta legato anche dopo il termine del mandato con il ruolo di presidente onorario. Altra figura di spicco della famiglia Agnelli ad aver ricoperto il ruolo di presidente è Umberto, fratello di Gianni e padre di Andrea. Nel 1959 viene nominato anche presidente della FIGC. Dopo ulteriori gestioni, tra cui quella della leggenda bianconera Boniperti, ecco che nel 2010, dopo gli anni bui dovuti a Calciopoli, un altro Agnelli torna a guidare la Vecchia Signora. Si tratta di Andrea, il quale dopo aver riportato alla ribalta il club bianconero, lascia la carica nel novembre del 2022 e gli subentra Gianluca Ferrero, il quale sarà circondato da altre figure di stampo più economico che sportivo per risolvere le delicate questioni che circondano l’ambiente juventino.