- Continua a leggere sotto -
L’udienza sulle plusvalenze e la conseguente penalizzazione di -15 punti in classifica è stato un duro colpo per la Juventus. Il mondo bianconero rimane in attesa delle motivazioni della sentenza da parte della Corte Federale d’Appello. Una volta rese pubbliche, sarà nota l’eventuale entità di coivolgimento di altre società professionistiche. In altre parole, si capirà se i legami economici con la Juve di determinate squadre vengano ritenuti sleali e dannosi per la competizione, con condizioni di favore. Nessun processo o indagine ha già nominato queste squadre, ma La Gazzetta dello Sport suggerisce un coinvolgimento di Atalanta, Udinese, Sassuolo, Sampdoria ed Empoli.
Leggi anche: Juventus, Allegri attende: le novità su Pogba, Vlahovic e Bonucci
- Continua a leggere sotto -
Il Fair Value e l’inesattezza delle comunicazioni sociali

Le operazioni di acquisto o cessione che potrebbero finire sotto le lenti di ingrandimento della Procura di Torino potrebbero non rispecchiare il Fair Value. Si tratterebbe dunque di trattative basate su obiettivi finanziari di interesse personale, che non corrisponderebbero alla rappresentazione pubblica fornita. Questo avrebbe aggravato la posizione della Juventus in termini di qualità e attendibilità delle comunicazioni sociali fornite a terze parti. Ciò è costato agli ex dirigenti della società bianconera mesi o anni di inibizione.