Il calcio non si ferma, dopo l’ultima giornata di Serie A che ha visto il sorpasso in classifica della Juventus sul Milan, i bianconeri puntano già alla sfida di venerdì contro il Napoli. Al Maradona non sarà sicuramente una sfida semplice per gli uomini di Allegri che partono da uno svantaggio in classifica sui partenopei di 7 punti. Spalletti e i suoi stazionano in vetta, una sconfitta nell’atteso scontro diretto, però, potrebbe riaprire la corsa scudetto considerato anche il gran numero di partite ancora da giocare. C’è chi pensa che il distacco sia incolmabile e che gli azzurri abbiano già parte dello scudetto cucito sul petto, di questo avviso non è il giornalista sportivo Stefano Impallomeni che ha espresso la sua idea su diversi temi della passata giornata di Serie A a TMW Radio nel corso della trasmissione Maracanà. Di seguito le dichiarazioni.
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Juventus, Impallomeni fa il punto: “Il Napoli non è già campione ma i bianconeri non devono fermarsi”

Si chiude un’altra giornata di Serie A, anche questa volta senza una buona dose di sorprese. Dal Monza in grado di strappare un pareggio all’Inter di Simone Inzaghi, alla Lazio che butta via tutto ciò che di buono aveva fatto per 83′ contro l’Empoli, fino alla Roma che, togliendo due punti al Milan negli ultimi minuti di gara regala il secondo posto alla Juventus. Impallomeni analizza i top e flop di giornata: “Top la Juventus di Allegri, cinque volte 1-0, otto vittorie di fila e otto partite senza subire reti. Sono numeri da Scudetto. Al Maradona la prova del nove con un Napoli che è tornato il laboratorio che conoscevamo. Non c’è nessuna crisi, mi è piaciuta la risposta di Spalletti. Flop Lukaku, che è diventato davvero piccolo. Non è più quello ammirato con Conte. Credo che sia una questione più mentale che fisica, si porta dietro il disastro del Mondiale. Vederlo così trasmette tristezza. Era impresentabile col Monza”.
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Arriva poi un commento nel caso specifico della Juventus di Massimiliano Allegri che agguanta i tre punti negli ultimi minuti di gara e conferma lo svantaggio di sette punti dal Napoli. Ancora possibile la corsa scudetto? Ne parla Impallomeni: “Allegri voleva tutti concentrati anche nel finale, per impedire uno sfogo disperato degli avversari. Negli ultimi minuti deve essere lucido il tecnico e credo che in questo Allegri sia il migliore. E’ una questione di testa, mentalità. Dipenderà da tanti fattori se potrà arrivare fino in fondo. Tutto dipende dal Napoli, se inciampa due partite, tutto è riaperto. Non si può dire che abbia già lo Scudetto in tasca il Napoli, così come che la Juve possa continuare con questo ritmo. Ci sono problemi di rosa corta, quando torneranno e come Vlahovic e Pogba? Ci sono tante cose che incideranno”.
Juventus, dopo la Salernitana non si placano le polemiche: Monza-Inter nel mirino

Abbiamo parlato dell’Inter, i tifosi nerazzurri polemici contro l’arbitraggio di Monza. Tornano i dubbi sull’applicazione del VAR dopo il caso che aveva interessato Juventus e Salernitana. Di seguito il parere del giornalista: “C’è da dire che l’Inter del secondo è stata diversa. Quell’episodio ha fatto tutta la differenza del mondo ma doveva chiuderla prima. Con la VAR si poteva prendere un po’ di tempo e valutare meglio. Chi ha sbagliato pagherà, come è successo in passato. Certamente l’Inter ha un problema di concentrazione, è forte ma prende troppi gol. Inter fuori? Siamo solo alla vigilia della diciottesima giornata, è ancora tutto aperto. L’Inter può battere chiunque ma paga un avvio sbagliato, inoltre manca la continuità soprattutto in trasferta, dove è troppo fragile”.