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Era il 24 gennaio 2003 quando Gianni Agnelli, imprenditore e presidente della Vecchia Signora, venne a mancare. L’Avvocato ricoprì la carica di Presidente della Juventus dal 1947 al 1954, rimanendo però sempre anche dopo nel mondo bianconero svolgendo diverse attività dirigenziali in qualità di presidente onorario, con cui riuscì a mantenere la sua influenza sul club fino al 1994, anno in cui poi decise di passare le sue attività a suo fratello Umberto. Quest’oggi, nel ventesimo anniversario della sua scomparsa, Madama ha voluto rendergli omaggio con un comunicato sul proprio sito ufficiale.
Juventus, il ricordo di Agnelli: “Un’idea di amore sempre rinnovato”

Nel comunicato rilasciato vengono messe in risalto soprattutto le sue qualità umane oltre che l’amore che provava verso la Juventus: “La leggenda di uno dei più grandi imprenditori che l’Italia abbia mai conosciuto, l’epopea di una delle personalità più poliedriche, affascinanti e rappresentative di un’intera nazione. Per noi, però, l’Avvocato era, e sarà per sempre, qualche cosa di più, nei fatti e nei modi. Gianni Agnelli è stato un grande Presidente, una guida, un faro, un esempio di stile, un’idea di amore sempre rinnovato per la sua Juve“.
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La Juventus ha poi così concluso il ricordo dell’Avvocato, continuando ad esaltare sempre le sue qualità umane: “Agnelli amava le sorprese: al telefono, con giocatori ed allenatori, al campo, quando si presentava quasi sempre senza preavviso. E anche le sue frasi, i suoi commenti, sempre intelligenti, arguti e freschi erano sempre qualcosa di nuovo, su cui sorridere, e molto spesso su cui riflettere. Sono passati venti anni, ma l’Avvocato ci manca ogni giorno“.