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Si è ufficialmente aperta questa mattina la nuova era della Juventus targata Ferrero-Scanavino, che hanno ricevuto le chiavi della dirigenza direttamente da Andrea Agnelli durante l’assemblea degli azionisti svoltasi nella mattinata. Un avvicendamento che oltre a segnare l’inizio di un nuovo corso e la fine di un era vincente, darà alla Juventus la possibilità di intervenire su un mercato dove fino a questo momento ha svolto il ruolo di spettatrice. I bianconeri potranno concentrarsi dunque sul rinforzare l’attuale rosa con nuovi eventuali innesti e cessioni, lavorando anche alla questione legata ai contratti in scadenza il prossimo 30 giugno come quello di Angel Di Maria che, nonostante la volontà di chiudere la carriera in Argentina, potrebbe considerare di restare un altro anno a Torino come spiega Rudy Galetti che, ai microfoni di 1 Station Radio, svela: “Si trova bene a Torino, ha sposato il progetto bianconero per il Mondiale e non solo.Si è parlato con la Juve per l’eventuale rinnovo di un anno. Tuttavia ci sono offerte dall’Arabia e dall’Argentina“.
Juventus, Galetti svela: “McKennie non parte se non arriva un’offerta congrua”
Il giornalista esperto di calciomercato Rudy Galetti, si esprime anche sul futuro del centrocampista Weston McKennie che non rientrerebbe più nei piani della Juventus e di Allegri ma che potrebbe restare ancora a Torino nonostante l’interesse di diverse squadre della Premier League come Bournemouth ed Aston Villa, le quali però sembrano non soddisfare lo statunitense e le casse bianconere : “Potrebbe restare alla Juve, perché il club vorrebbe privarsi del calciatore solo ad una cifra congrua. Ad oggi, però, un’offerta allettante non c’è e per questo motivo dovrebbe continua la sua esperienza alla Juve“.