In vista della partita con il Bologna, la squadra della Juventus potrebbe effettuare un cambio modulo. Tra le opzioni di cui si discute, c’è il 3-5-2, modulo della prima Juve di Massimiliano Allegri, che ha portato alla vittoria del primo scudetto dell’era dell’allenatore livornese e della Coppa Italia. In realtà il 3-5-2 costituisce l’eredità che Antonio Conte ha lasciato ai bianconeri, ma che ha accompagnato la squadra fino all’approdo al 4-3-1-2.
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L’opinione di Galderisi
Giuseppe Galderisi, ex Juventus, ha espresso il suo parere sull’adottamento nel nuovo modulo e di come potrebbe cambiare il gioco della Juventus. Ecco quanto riportato nella sua intervista durante la trasmissione Maracanà su TMW Radio: “La squadra non può prescindere dai due attaccanti, per la forza di Milik e Vlahovic. Io sono sicuro che ci saranno loro, vedremo se vorrà un centrocampo a 3 o a 5. Paredes potrebbe essere quel giocatore che può fare il costruttore del gioco dal basso. La Juve non ha altro risultato che vincere ma soprattutto ritrovare entusiasmo e cattiveria che spesso è mancata. È più una questione mentale che tecnica. Vedo una Juve che quando deve ripartire non ha la forza di attaccare con tanti uomini. Deve riempire più l’area”.
