L’importanza del match
Vincenzo Italiano ha presentato il match tra Juventus e Fiorentina, che si giocherà domani, sabato 6 novembre, alle 18.00, in conferenza stampa. Innanzitutto, il tecnico viola ha parlato di come la sua squadra ha preparato la gara e di cosa chiederà ai suoi:
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“Il match dovremo approcciarlo come abbiamo fatto nelle scorse 11 partite, in cui siamo quasi sempre riusciti ad entrare bene. Ovviamente in una gara del genere dovremo cercare di essere quasi perfetti. Inoltre, ogni volta che giochiamo prima della sosta chiedo ai ragazzi di dare qualcosa in più, a maggior ragione domani, vista l’importanza della partita”.
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L’allenatore ha voluto poi chiarire che, per quanto sia importante la caratura del match, la Fiorentina deve concentrarsi solo sul suo percorso:
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“Ci teniamo a vincere per la nostra classifica e per la nostra crescita, anche se la gara vale sempre tre unti. Tutti noi ora pensiamo solo alla maturazione e alla crescita, cercando la nostra identità, come vale per tante squadre che hanno cambiato allenatore”.
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Per l’ambiente viola, però, il match contro la Juventus è sempre una gara particolarmente sentita:
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“So quanto conta per la Fiorentina la partita contro la Juve e lo sento anche dai ragazzi che giocano qui da qualche anno. Noi l’abbiamo preparata bene, poi sarà il campo a dare il verdetto. Vedremo a che punto siamo”.
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Cosa si aspetta dalla Juventus

Italiano ha poi parlato di cosa si aspetta dalla Juventus domani, vista anche la situazione di difficoltà che sta vivendo in campionato, in totale controtendenza rispetto agli ottimi risultati in Champions:
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“Qualunque sia la situazione, la Juventus è una squadra che sempre qualità e che non muore mai, come si è anche visto in Champions. In avanti ha giocatori con una qualità esagerata, tecnici e veloci, dovremo quindi prestare molta attenzione”.
Il tecnico ha voluto concentrarsi proprio sulla qualità che ha a disposizione in avanti la squadra di Allegri:
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“Non so come la Juve scenderà in campo, ma in avanti hanno tanti giocatori che possono essere pericolosi. Noi cercheremo di non snaturarci e di mettere in gioco la nostra mentalità. Faremo il massimo anche se dovessero riuscire a tenerci nella nostra metà campo, ma ovviamente noi cercheremo di starci il meno possibile”.
La situazione di Vlahovic

Italiano, infine, ha voluto allontanare le critiche mosse in queste settimane a Vlahovic, visto anche la situazione che sta vivendo con la piazza da quando ha reso nota la sua intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2023:
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“Vlahovic ha già segnato 8 gol in 11 partite, anche se in alcune occasioni non ha avuto modo di essere servito bene. I momenti in cui non ha fatto benissimo non è stato a causa delle situazioni extracalcistiche, anche perché è un ragazzo che dà sempre l’anima che rincorre tutti e quando i suoi compagni sono in possesso cerca di dettare il passaggio. Viene da una tripletta e in queste situazioni gli attaccanti hanno un gran livello di fiducia. Le voci e le situazioni di mercato sono poco credibili e lui è concentrato e ha mostrato quanto ci tiene fare bene”.
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