Nella serata di oggi, 19 febbraio, negli ottavi di Coppa Italia contro il Monza, i bianconeri potranno far vedere che la batosta rimediata nell’ultima sfida di campionato contro il Napoli non abbia avuto conseguenze nella mentalità dei giocatori. Infatti, dopo otto vittorie consecutive senza subire gol, la Juventus si è ritrovata a subirne cinque in soli novanta minuti, ed a vedere la vetta della classifica allontanarsi di dieci lunghezze. Importante non perdere la grinta e la fame di vittoria, e per far si che questo non accada un compito importante lo ha anche Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese non vorrà sicuramente che la squadra ricada nel vortice negativo di inizio stagione, anche perché il suo futuro sulla panchina della Vecchia Signora potrebbe dipendere proprio dai risultati raggiunti.
Juventus, il contratto di Allegri rappresenta un problema: quasi 90 milioni per il divorzio

Soprattuto con il cambio di dirigenza la posizione di Massimiliano Allegri sulla panchina di Madama anche per la prossima stagione non sarebbe del tutto confermata. Il tecnico livornese per rimanere dovrebbe portare a casa i risultati, tra questi ci sarebbero Coppa Italia, Europa League e la qualificazione per la prossima Champions. Questa stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la quale però non esclude il divorzio tra la Juventus e l’allenatore a fine stagione. Il problema più grande però è rappresentato dal contratto che lega Allegri al club bianconero fino alla fine del 2025. Servirebbero infatti tra i 60 ed i 90 milioni di euro per liberarsi di un ingaggio così pesante in caso di fallimento.