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La pesante sconfitta subita contro il Napoli non deve riuscire a generare in alcun modo un vortice negativo all’interno della Vecchia Signora. Bisogna rialzarsi e ripartire, e bisogna farlo subito già dalla sfida di Coppa Italia contro il Monza di giovedì 19 gennaio. La Juventus dovrà lasciarsi alle spalle quanto accaduto al Maradona e continuare quanto di buono fatto vedere nelle otto sfide precedenti, in cui sono arrivate ben otto vittorie. A svolgere un compito di primissimo piano sarà senza ombra di dubbio la mentalità con cui scenderanno in campo i bianconeri, che deve essere di rivalsa e vittoria. Sull’importanza della mentalità con cui Madama affronterà le prossime partite, si è espresso anche l’ex capitano Alessandro Del Piero.
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Juventus, Del Piero sul cambio società: “Sono cose che si avvertono anche a livello emotivo”

Durante l’ultima puntata di Sky Calcio Club l’ex bianconero, Alessandro Del Piero, è tornato a parlare della situazione che alleggia intorno alla Juventus. L’ex giocatore si è in particolare soffermato sull’influenza che arriva dalle situazioni extra-campo: “Queste sono cose che si sentono. Poi a metà stagione con metà dirigenza che non c’è più. Sono cose che si avvertono anche a livello emotivo, visivo, di equilibri all’interno della squadra dove possono esserci dei cambi di potere o tensione. Secondo me a fine anno bisognerà valutare l’operato dei giocatori e di Allegri considerando tutte queste problematiche che hanno una doppia opzione. Da una parte possono darti una voglia di rivincita in più, non è facile tirarsi fuori quando sei sommerso da tante difficoltà, può essere che la squadra si ricompatti insieme ad Allegri e possa superare le avversità una alla volta, oppure che incrementi questa situazione di sbando che poi diventerebbe devastante. Quando si sbanda in una grande squadra si sbanda alla grande”.