Tavola apparecchiata per la sfida del momento. Il miglior attacco del campionato ospita la miglior difesa, in un confronto molto importante in ottima scudetto. Napoli-Juventus, il momento della verità, per capire davvero che direzione prenderà questa stagione. A poche ora dalla grande classica, è intervenuto a Radio Marte, l’ex direttore di Tuttosport, Paolo De Paola, con un focus anche sul duello tra Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri: “Perché Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti si lanciano frecciate in conferenza stampa? Perché sono due toscanacci: ci sta che facciano un po’ di baruffa. L’anno scorso Spalletti ebbe da dire su Allegri, e credo avesse ragione. I due rimangono su range accettabili: fin quando le polemiche sono queste, le possiamo capire. Chi è il migliore tra i due? In questo momento, sicuramente Allegri: lo dicono i risultati. Se dovessi costruire un progetto nuovo, invece, sceglierei Spalletti“.
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Juventus, De Paola assicura: “Non sarà una Juve contenitiva”

Oltre ai simpatici siparietti tra i due mister, Spalletti e Allegri, a tenere banco vi è una domanda ricorrente per quanto riguarda l’approccio tattico alla gara della Juventus. Vedremo i bianconeri ancora una volta contenitivi? Secondo Fabio De Paola la risposto è no: “La Juve ha espresso un gioco buttino e potrebbe fare una gara di contenimento anche stasera? A vedere la formazione, non sembra così: non è un undici di contenimento, anzi. Semmai, sono perplesso del fatto di vedere una difesa a tre: è un qualcosa che non mi convince mai appieno. In avanti, Di Maria e Milik costruiscono una sorta di pungolo costante per la difesa del Napoli. Si paventa anche la possibilità di inserire Chiesa a destra al posto di McKennie, ma solo nella ripresa. Insomma, stiamo a vedere come evolverà la gara“.