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Tutta la situazione giudiziaria ha iniziato ha portare le prime ripercussioni sul campo, e soprattutto anche le certezze e i punti di forza che hanno caratterizzato il percorso della Juventus fin qui. Un punto fermo del gioco bianconero, ovvero la solidità difensiva mostrata dalla squadra sembra ormai un vago ricordo. Infatti, il club fino alla diciassettesima giornata aveva subito soltanto 7 gol, un vero e proprio fortino che aveva permesso prima del match contro il Napoli di Luciano Spalletti di riaprire il campionato. Purtroppo, però, dopo la gara con i partenopei, persa per 5-1, tale risultato ha spezzato questo equilibrio portando la società nel caos.
Juventus, in balìa degli eventi: la squadra ne risente anche in campo

La penalizzazione di quindici punti in campionato in corso, il cambio radicale della dirigenza, l’attuale situazione giudiziaria, hanno lasciato la Juventus in completa balìa degli eventi. Nonostante la società è abituata ad affrontare a testa alta queste situazioni, sembra aver accusato il duro colpo. La dimostrazione del periodo di crisi evidente del club, arriva soprattutto dai campi. Analizzando nel dettaglio le ultime due partite si evince l’insicurezza della squadra.
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Se fin qui la difesa era il fulcro del gioco di Allegri, al momento neanche il “Corto muso” riesce a portare alla vittoria i bianconeri. Due scontri diretti in una settimana hanno fatto emergere tutte le lacune e le fragilità provocate dal periodo. Stiamo parlando sicuramente delle due formazioni che esprimono il miglior calcio in Serie A, ma 5 gol contro il Napoli e i 3 subiti nell’ultima giornata contro l’Atalanta portano a 8 reti subite in due match, numeri che non rispecchiano la gloriosa storia della Vecchia Signora.

Juventus, Allegri difende i suoi: “Il decimo posto è come vedersi privare del lavoro svolto”
Anche quando la nave affonda, un vero condottiero non l’abbandona mai: nonostante la panchina vacillante da inizio anno, Massimiliano Allegri è ancora li. L’allenatore della Juventus è sicuramente abituato alle grandi imprese, vedi il campionato con il Cagliari agli albori della sua carriera da mister. In merito alla grande penalizzazione subita dal club non sono arrivate a tardare le sue considerazioni, nonostante nelle ultime partite abbia subito più gol che nelle precedenti diciassette.
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Infatti, il coach bianconero difende i suoi calciatori anche nel post partita contro l’Atalanta, affermando: “Sono molto contento della reazione dei ragazzi. Sul campo hanno guadagnato 38 punti, l’unico intoppo in questa stagione è stata la Champions League. Ma questo decimo posto è come vedersi privare di tutto il lavoro svolto fin qui“. Inoltre suona la carica per la corsa all’Europa che conta:” Per arrivarci basta aver la stessa media punti del Napoli nel girone d’andata”.