Dopo una sconfitta così larga ed importante, riaccendere il motore e portarlo a giri alti è molto più complicato di quanto possa sembrare. La Juventus deve resettare tutti i dati acquisiti nella sfida del Maradona e ripartire da quelli collezionati nel filotto di 8 vittorie consecutive. Il prossimo avversario dei bianconeri è il Monza, quella squadra che ha fatto chiudere un cerchio nella prima parte di stagione per riaprirne un altro. Chissà se la Vecchia Signora sarà in grado di ripetersi nella sfida che andrà in scena giovedì 19 gennaio all’Allianz Stadium, magari vincendo e aprendo un nuovo ciclo di vittorie fino al termine della stagione. Se da un lato Massimiliano Allegri recupera- finalmente -gli infortunati Paul Pogba e Dusan Vlahovic, che molto probabilmente non scenderanno nemmeno in campo, dall’altro Raffaele Palladino non ha dubbi sul conto di Cragno e Gytkjaer.
Juventus, Palladino si affida a giocatori freschi: Cragno e Gytkjaer dal primo minuto

Ottavi di finale che potrebbero rivelarsi un punto di svolta per la squadra di Massimiliano Allegri o un vero e proprio buco nero, in cui cadere e sprofondare per il resto della stagione. Tutto sta nel modo in cui la Juventus affronterà la gara che, successivamente ad una sconfitta così umiliante come quella del Maradona, si fa complicata. Il Monza da parte sua è in fiducia nelle ultime giornate, è stato in grado di riprendere la partita contro l’Inter e sembra in grado di poter fare tutto. Per questo motivo, Raffaele Palladino vorrebbe approcciare al match di Coppa Italia con giocatori freschi, quelli che fino ad ora hanno trovato meno spazio: senza dubbio troveranno spazio tra i titolari Pessina e Carlos Augusto, mentre Alessio Cragno e Christian Gytkjaer si candidano per partire dal primo minuto.
Monza (3-5-2): Cragno, Marlon, Pablo Marì, Izzo, Birindelli, Pessina, Rovella, Carlos Augusto, Mota, Gytkjaer, Caprari. Allenatore: Raffaele Palladino.