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Le penalizzazioni fanno male in quel di Torino, dove i bianconeri si vedono sottratti 15 punti fondamentali per quello che è l’obiettivo UEFA Champions League. Tutto nasce dal processo aperto dalla procura di Torino su delle presunte plusvalenze fittizie adoperate dalla Juventus nel corso degli anni. Condannata a tale sanzione, la Vecchia Signora deve ora fare i conti con il proprio destino e limitare al minimo gli errori. Ne è dello stesso parere anche Maurizio Compagnoni, il quale ai microfoni di Sky Sport ha fissato il vero obiettivo stagionale dei bianconeri.
Juventus, Compagnoni: “Contro l’Atalanta una grande squadra”
Non è ancora finita per i bianconeri però, con il club che potrebbe andare incontro ad altre penalizzazioni per il caso stipendi e bilancio. La Juventus prova comunque a guardare giorno dopo giorno e spostarsi un passo per volta. Per questo motivo secondo Maurizio Compagnoni i bianconeri dovrebbero ambire almeno alla settima posizione in campionato, sempre se la sanzione rimarrà quella di 15 punti: “Credo che la Juve non possa non arrivare almeno settima anche con 15 punti di penalizzazione. Vediamo cosa succede col caso stipendi, ma se si resta così il settimo posto almeno è suo, non c’è partita con le altre”.
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Una botta difficile quella di vedersi sottrarre un tale quantità di punti, collezionati con sudore e fatica in quella che è una stagione particolare. La Juventus comunque non demorde ed anzi risponde alla grande alla sanzione, con gli stessi giocatori che scendono in campo con una motivazione diversa. Ecco cosa ne pensa Maurizio Compagnoni: “Contro l’Atalanta la squadra mi è piaciuta, forse la batosta della penalità l’ha sbloccata, magari può liberare la mente. Ma occhio anche a un possibile calo di motivazioni“.