Dopo la penalizzazione di 15 punti ricevuta a causa delle presunte plusvalenze fittizie effettuate dalla precedente proprietà, la Juventus adesso rischia una nuova stangata per la manovra stipendi relativa agli accordi coi calciatori nelle stagioni 2019-20 e 2020- 21. La Procura Federale potrebbe attuare un nuovo processo a fine marzo e, ai già 15 punti di penalizzazione, se ne potrebbero aggiungere altrettanti oltre ad una sanzione pecuniaria che andrebbe da uno a tre volte l’ammontare illecitamente pattuito o corrisposto con i giocatori coinvolti. Secondo quanto scrive Il Corriere Dello Sport, Giuseppe Chiné sarebbe pronto a tirare in ballo, oltre all’illecito amministrativo (Art. 31), l’aggravante dell’articolo 14 comma 1 lettera C, accusando il club di aver indotto altri a violare le norme e le disposizioni federali di qualsiasi rango o arrecare danni all’organizzazione federale. Oltre alla singola società, anche i singoli giocatori sono coinvolti e rischiano un mese di squalifica.
Leggi anche: Juventus, Moggi carica l’ambiente: “Non muore mai nonostante le ingiustizie”
Juventus, i giocatori coinvolti nel caso stipendi: da Dybala a Szczesny

L’impatto che avrà l’inchiesta sulla manovra stipendi effettuata dalla Juventus nelle stagioni 2019-20 e 2020-21 avrà un impatto importante anche sui calciatori coinvolti negli accordi con la società bianconera. Come riporta Repubblica infatti il Codice di giustizia sportiva punisce anche i tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali. Per gli atleti coinvolti almeno un mese di stop e questo non riguarderebbe più “solo” la Juventus: nel caso stipendi salta agli occhi il nome di Paulo Dybala che, dopo non aver trovato l’accordo sul rinnovo di contratto, si è trasferito a Roma. Oltre all’argentino, i giocatori che avrebbero firmato le scritture private sono Rabiot, Szczesny, Bonucci, Cuadrado, Arthur, Mckennie e Bernardeschi. Secondo gli atti invece, prosegue il quotidiano, non sarebbero coinvolti Ronaldo, Bentancur, Kulusevski, Demiral, Chiesa, Danilo e Alex Sandro. Oltre alla situazione di Dybala anche l’Atalanta rischia: il trasferimento di Romero infatti è sotto la lente di ingrandimento della procura che proseguirà l’indagine fino all’inchiesta di marzo.