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Dopo un inizio con delle prestazioni altalenanti, che hanno portato all’eliminazione della Juventus dalla Champions League, la formazione di Massimiliano Allegri sembrava essersi ritrovata. Dal match contro il Torino fino alla partita con l’Udinese, la Vecchia Signora ha ottenuto otto vittore consecutive, che, dall’ottavo posto dopo la gara pareggiata contro la Salernitana, le hanno permesso di balzare fino alla seconda posizione, in coabitazione con il Milan; la partita di Napoli, però, ha riportato i bianconeri sulla terra.

Nonostante questa rimonta, per la Juventus è arrivata una doccia gelata: venerdì 20 gennaio 2023 la Corte di Appello della FIGC, per via della riapertura del processo sulle plusvalenze, ha inflitto 15 punti di penalizzazione alla Vecchia Signora, che è scivolata al decimo posto in classifica. Nonostante ciò, Allegri, nella conferenza stampa che ha preceduto il match con l’Atalanta, ha dichiarato che rimarrà l’allenatore del club bianconero finché non lo esonereranno.
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Juventus, riflessione sulla posizione di Allegri

In seguito alle sconfitte contro Maccabi Haifa e Monza, la panchina di Massimiliano Allegri sembrava traballante, ma l’ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, dopo il match di Champions League in Israele ha ribadito la sua fiducia per il tecnico toscano, chiedendo ai calciatori un senso di responsabilità, in quanto in campo non avevano quella fame che ha contraddistinto la squadra bianconera dei 9 scudetti consecutivi. Da quel momento, Madama ha risalito la classifica e la posizione del mister livornese è tornata solida.

Nonostante ciò, dal 28 novembre 2022 Andrea Agnelli non è più il presidente della Juventus, e, insieme a lui, si sono dimessi anche Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene. La Vecchia Signora, dunque, ha una nuova dirigenza: Gianluca Ferrero è il numero uno, mentre Maurizio Scanavino è il direttore generale. Secondo quanto riportato da BeIN SPORTS, la posizione del tecnico toscano non sarebbe più salda: la sua situazione, infatti, sarebbe monitorata con attenzione dal nuovo corso, che potrebbe decidere di risolvere anticipatamente il contratto del mister livornese.