La Juventus, nella scorsa sessione estiva di calciomercato, era alla ricerca di un attaccante in grado di far rifiatare Dusan Vlahovic, ma anche fare bene il proprio mestiere. Il 26 agosto, la Vecchia Signora ufficializza l’arrivo in bianconero dell’attaccante Arkadiusz Milik dal Marsiglia con la formula del prestito oneroso di 800 mila euro e il riscatto fissato a 7 milioni più 2 di bonus. Il centravanti ex Napoli si è subito calato nell’ambiente bianconero, diventando uno dei protagonisti della prima parte di stagione, anche grazie ai diversi infortuni capitati al suo compagno di reparto Dusan Vlahovic.

Arkadiusz Milik, nonostante aver giocato negli acerrimi nemici nel Napoli, è entrato subito nel cuore dei tifosi della Juventus per i suoi gol e le sue ottime prestazioni: la conferma dell’attaccante a fine stagione dovrebbe essere quasi sicura e potremmo, quindi, ancora ammirarlo con la maglia di Madama. In data odierna, 28 febbraio, il bomber di scorta bianconero spegne 29 anni: ora andiamo a ripercorrere le tappe più importanti della sua carriera.
Arkadiusz Milik: l’esordio in patria, l’esplosione all’Ajax e l’arrivo a Napoli

La carriera calcistica di Arkadiusz Milik nasce in patria, precisamente al Gornik Zabrze nel 2011-2012: il polacco esordisce a 17 anni e resta nella squadra per 2 anni, in cui segna 11 gol in 38 presenze. Il primo gennaio del 2013, passa al Bayern Leverkusen per 2,6 milioni di euro: con i tedeschi, l’attaccante scenderà in campo appena 6 volte prima di essere girato in prestito all’Augusta il 30 agosto 2013. La svolta della sua carriera arriva con l’approdo all‘Ajax nel estate del 2014: i Lancieri acquistano il calciatore in prestito con diritto di riscatto fissato a 2,8 milioni di euro. In Olanda, il bomber esplode mettendo a segno in un biennio ben 47 gol in 76 partite che gli garantisce il grande salto in Europa con la chiamata del Napoli nell’agosto del 2016.

Il Napoli acquista Arkadiusz Milik per 32 milioni di euro più bonus: il 27 agosto trova i primi gol in maglia azzurra con la doppietta contro il Milan nel match vinto per 4-2. In quell’annata segna una doppietta anche all’esordio in Champions League nel 1-2 in casa della Dinamo Kiev, prima della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante i match giocati con la nazionale polacca. Il calvario del bomber partenopeo continua il 23 settembre 2017, quando subisce ancora una volta la rottura del crociato anteriore, questa volta del ginocchio destro. La storia d’amore con il Napoli durerà quattro anni e sarà spesso condizionata dagli infortuni: concluderà la sua esperienza sotto il Vesuvio con 93 presenze e 38 gol fatti.
Arkadiusz Milik: la rinascita al Marsiglia e la chiamata della Juventus

La storia d’amore con il Napoli si conclude il 21 gennaio 2021, quando Arkadiusz Milik si trasferisce all’Olympique Marsiglia in prestito con obbligo di riscatto. Il polacco rinasce con la maglia dell’OM: nella prima stagione mette a segno, in appena sei mesi, 10 gol in 16 partite; nella seconda farà ancora meglio andando in rete per ben 20 volte in 37 presenze complessive.

Il buon rendimento e l’elevata media gol delle due annate passate in Francia, gli consentono la chiamata nell’agosto del 2022 della Juventus, che acquista il bomber ex Napoli in prestito con diritto di riscatto. La prima parte di stagione dell’attaccante è stata positiva e ci sono tutti i buoni propositi per vedere ancora Arkadiusz Milik con la maglia della Vecchia Signora: noi, ora, non possiamo che augurargli tanti auguri per i suoi 29 anni.