Quest’oggi, martedì 17 gennaio 2023, sarà l’ultimo giorno di presidenza per Andrea Agnelli: al suo posto è stato nominato Gianluca Ferrero, mentre il direttore generale sarà Maurizio Scanavino. Il ribaltone dirigenziale è avvenuto il 28 novembre 2022, in cui il CdA della Juventus ha rassegnato le dimissioni: tutto ciò a causa dell’inchiesta Prisma, in cui Madama è indagata, tre le altre accuse, anche di falso in bilancio. John Elkann, proprietario della Vecchia Signora, ha dichiarato che ha voluto nominare i due nuovi dirigenti per far fronte alle accuse che stanno coinvolgendo la società bianconera e, dunque, ha nominato due figure tecniche di proposito; l’area sportiva, invece, è rimasta in mano a Federico Cherubini, il quale, però, non è certo della permanenza in vista della prossima stagione. In merito a questo scenario è intervenuto Gianni Balzarini.
Juventus, le parole di Balzarini
La formazione bianconera sta preparando la partita di Coppa Italia contro il Monza, che si disputerà giovedì 19 gennaio 2023, ma deve fare i conti con la fine dell’era Agnelli: è l’ultimo giorno in bianconero per l’oramai ex presidente della Juventus, che lascia con 19 trofei, tra cui i 9 scudetti consecutivi. In merito alla situazione societaria bianconera si è espressio Gianni Balzarini, giornalista di Mediaset: “Il 20 gennaio sapremo se verrà riaperto il processo sulle plusvalenze, se così non fosse il club ne uscirebbe rafforzato. Di certo la società, rispetto al passato, sarà tutta nuova e dovemo aspettare il nuovo CdA per capire bene i ruoli di ognuno, ma è probabile che l’obiettivo principale sarà quello di mantenere il livello della squadra concedendosi magari una cessione importante che permetteva la gestione del resto dei calciatori. Dal punto di vista societario non mi aspetto comunque novità fino a giugno, quando al governo tecnico subentrerà quello sportivo“.
