Sarà Roma-Juventus questa sera, 5 marzo, direttamente dalla splendida cornice dello Stadio Olimpico situato nella capitale. Un big match da non perdere tra una squadra che punta al piazzamento alla prossima Champions League, quella giallorossa, mentre l’altra, quella allenata da Massimiliano Allegri e potenzialmente seconda classificata se venisse accolto il ricorso contro i 15 punti di penalizzazione, si trova a dover scalare una vetta importante per godere poi della splendida vista sull’Europa calcistica. Arrivano i primi commenti pre partita direttamente dagli addetti ai lavori, a presentare la sfida, infatti, è anche il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Stefano Agresti, attraverso i microfoni di Radio Radio.
Queste le sue parole: “La Roma ha il dovere di andare in Champions, come forza dell’organico – dopo l’Inter e la Juve – è quella che si fa preferire. Soprattutto ora con i rientri, ad esempio quello di Wijnaldum. La decisione della Corte d’Appello evidenzia che evidentemente che il IV uomo abbia detto qualcosa di sbagliato a Mourinho. Ha usato termini che non deve usare un direttore di gara. Più importante l’assenza di Pellegrini rispetto a quella, eventuale, di Mourinho. Credo che giocherà El Shaarawy dall’inizio. E’ un giocatore sottovalutato, raramente tradisce e a volte è decisivo. Anche i Freidkin hanno avuto un grande peso per riportare la gente allo stadio. I Friedkin si sono comportati come i tifosi vogliono che si comporti una società”.
