“Una sconfitta che mi aspettavo”
La pesante sconfitta della Juventus contro il Chelsea per 4-0, martedì sera allo Stamford Bridge, ha portato tante critiche alla squadra di Allegri, che fino a quel momento si era mostrata praticamente perfetta nel suo cammino in Champions League.
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Anche Mario Sconcerti ha avuto modo di esprimere la sua opinione ai microfoni di TMW Radio. Il giornalista ha spiegato che, a suo parere, c’era da aspettarsi una delusione del genere e che la squadra non è all’altezza di quella che ha vinto il tricolore per tanti anni di seguito:
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“Il problema è che questa non è la squadra che ha portato a casa i nove scudetti consecutivi. Quella era una Juventus diversa ed è chiaro. Una serata di questo tipo era nell’aria da tempo, anche perché è da parecchio che la Juve si approfitta di un modulo e non da qualcosa di diverso in campo. Non vedo giocatori adatti a costruire il gioco”.
Il Chelsea senza Lukaku

Nella gara contro la Juve il Chelsea non ha ancora potuto contare su Lukaku, che è tornato dal lungo infortunio, ma Tuchel ha preferito tenerlo in panchina per tutta la durata della gara. Sconcerti ha voluto far notare un aspetto della squadra londinese, ossia quanti giocatori siano andati a segno da quando il belga è out:
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“Il Chelsea è strano: da quando Lukaku è fuori per infortunio, la squadra riesce a portare tanti giocatori al gol, addirittura 15. Credo che sia un aspetto curioso”.
“Allegri non al passo con gli altri”

Il giornalista ha poi spiegato la differenza che c’è, secondo lui, tra Chelsea e Juventus, criticando anche Allegri:
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“A mio parere la Juventus è molto inferiore al Chelsea e spaventa la differenza che c’è tra le due. Allegri, poi, credo sia rimasto un po’ indietro rispetto agli altri e che non sia stato al passo durante la sua pausa”.
“Allegri aveva in mente un’altra squadra”

A parere di Sconcerti, tra l’altro, il problema del tecnico della Juventus consiste nel fatto che non ha avuto modo di giocare come avrebbe voluto e per questo ha scelto di provare a giocare difendendosi e ripartendo in Europa, sebbene secondo il giornalista non vada bene:
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“Io ho sempre stimato molto Allegri e sono convinto che lui non abbia deciso di giocare così. La sua squadra infatti sarebbe composta da Chiesa, Morata e Dybala, oltre a Cuadrado ala e Danilo terzino. Non penso che sia felice di fare il catenaccio in Europa, ma, secondo me, la considera una necessità e questo non va bene”.
“Manca la qualità nel gioco”

Sconcerti ha anche espresso la sua opinione sul problema dei bianconeri, che, per lui, non consiste nella qualità dei giocatori, ma nel fatto che non riescono a dimostrarla in campo:
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“Il problema non è la qualità assoluta dei giocatori, ma quella che mettono nella partita. Se in attacco giochi con Chiesa e Morata e loro vanno per i fatti loro non hai un reparto ben preciso. Poi abbiamo visto che anche quelli in mezzo al campo non fanno un reparto serio“.
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Intanto la Juventus affronterà sabato l’Atalanta all’Allianz Stadium alle 18.00. Un match molto importante in cui, però, sia Allegri, sia Gasperini dovranno fare i conti con importanti defezioni oltre ad aver alcuni giocatori che non sono ancora certi di poter giocare >>>CONTINUA A LEGGERE