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Giunti alla fase conclusiva del calciomercato invernale, si può tranquillamente affermare come questa sessione si sia rivelata del tutto anonima per quanto concerne il campionato italiano. Nessuna società, infatti, ha preferito investire somme ingenti per prelevare nuovi rinforzi, posticipando, almeno fin qui, qualsiasi discorso al prossimo luglio. Non si è registrato alcun movimento neppure per la Juventus, alle prese con le delicate vicende extra campo che ne hanno compromesso la stagione e il morale.

La squadra di Allegri, dopo la disfatta di Napoli, ha risposto presente all’Allianz Stadium contro l’Atalanta, non tanto in termini di risultato (3-3 finale), quanto per la grinta e l’orgoglio mostrati in campo in un momento simile. La Vecchia Signora sta navigando in acque tutt’altro che serene, e in questa sessione di calciomercato verosimilmente sarà impossibile effettuare colpi in entrata. Al contrario, però, sul fronte cessioni potrebbe sbloccarsi qualcosa da qui al gong: come sottolinea La Gazzetta dello Sport, l’indiziato principale a dire addio sarebbe Weston McKennie.
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Il texano a dire il vero nell’ultimo periodo stava finalmente mostrando maggiore lucidità in campo, il tecnico ha sfruttato al meglio la sua duttilità, tuttavia non sembrerebbe essere bastato per togliergli di dosso l’etichetta di sacrificabile. Non è un segreto, infatti, che McKennie avrebbe parecchi estimatori dall’estero, su tutti dalla Premier League: una cessione già in questo gennaio sarebbe tutt’altro che da escludere, specie se ci si trovasse di fronte ad un’offerta da 20-25 milioni di euro. Al momento, il Leeds potrebbe trovarsi in pole, ma resterebbero in corsa anche l’Arsenal e l’Aston Villa, oltre al Borussia Dortmund dalla Bundesliga. In caso di addio, come verrebbe sostituito dalla Juventus? Tale domanda starebbe portando Allegri verso tre soluzioni ben precise. LA PRIMA IDEA >>>