- Continua a leggere sotto -
Un momento che tutti hanno aspettato, in una stagione piena di tante prime volte, nell’anno che ha dato il via al ciclo vincente della Juventus. Per il momento amarcord del giorno, è tempo di riavvolgere al 24 gennaio del 2012, quando i bianconeri s’imposero per 3-0 sulla Roma, nei quarti di finale di Coppa Italia. Questa vittoria ha vendicato la sconfitta del 2011 contro i giallorossi, ha riportato la Vecchia Signora alla semifinale di quella competizione dopo ben 3 anni e, soprattutto, ha visto l’uomo simbolo della società andare a segno per la prima volta nella nuova casa. Ebbene si, Alessandro Del Piero trovò la sua prima rete all’Allianz Stadium, esattamente quella sera. Una firma d’autore, degna del grande campione che è stato.
Accadde oggi, Juventus-Roma 3-0: Giaccherini apre, Del Piero al bacio, dominio bianconero

Nella stagione della rinascita, anche la Coppa Italia non fa eccezione: “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”. Le parole di Boniperti, nella serata inaugurale del nuovo Juventus Stadium, sono state ben prese alla lettera da Antonio Conte e i suoi ragazzi. Nella fredda serata del 24 gennaio 2012, a Torino arriva la Roma di Luis Enrique, a caccia della semifinale e di una continuità che tarda ad arrivare. La Juventus, capolista della Serie A, conosce l’importanza e le insidie del match e vuole conquistare quel successo che la porterebbe sempre più vicino alla conquista di un titolo che manca da troppo tempo. Formazione rivisitata, ma confermando i propri pilastri: Storari tra i pali, la BBC, Barzagli, Bonucci e Chiellini, dietro, Pirlo a dettare il ritmo, sostenuto da Marrone e Giaccherini, Lichtsteiner ed Estigarribia sulle fasce, in avanti Borriello e il capitano Alex Del Piero.
- Continua a leggere sotto -
Come spesso è accaduto nel primo anno di Antonio Conte, la partenza della Juventus è a dir poco scoppiettante: appena dopo 6′, Bonucci inventa un filtrante immaginifico per lo scatto di Giaccherini, che sfugge alla difesa della Roma e trafigge, con il sinistro, Stekelenburg. Un avvio deciso come di consuetudine da parte dei bianconeri. I giallorossi provano a farsi vedere dalle parti di Storari, ma riceveranno invece il colpo di grazia già al 30′, quando Del Piero, dal limite dell’area, disegna una traiettoria meravigliosa che bacia la traversa e s’insacca in fondo alla rete. 2-0 Juve e primo storico gol del capitano nel nuovo impianto casalingo, arrivato, come al solito, in una partita non banale. Il primo tempo stava per regalare anche il 3-0 ma l’occasione di Estigarribia finisce sull’esterno della rete: doppio vantaggio, dunque, e semifinale a un passo.

Ad inizio ripresa la Roma, comunque, ci prova. Taddei dalla distanza “scalda le mani” a Storari, ma sarà la prima ed ultima volta. I giallorossi usciranno definitivamente dalla partita, con l’espulsione al 68′ di Erik Lamela. Una decisione che metterà ancora più in discesa la partita della Juventus. Da quel momento in poi, sarà un assedio bianconero: traversa di Quagliarella, rasoiata di poco larga di Estigarribia e occasione per Matri. Alla fine il 3-0 arriverà, grazie ad un autorete del danese Kjaer al 90′, che siglerà il punteggio finale. Vittoria convincente per i bianconeri, che ritroverà una semifinale di Coppa Italia a tre anni di distanza dall’ultima volta: un altro piccolo passo verso una stagione piena di soddisfazioni.