Ci sono momenti nel calcio che rimarranno per sempre indelebili nelle memorie di tutti i tifosi, nessuno escluso: durante la lunga e gloriosa storia della Juventus, una delle partite più emozionanti del nuovo millennio è stata proprio quella contro il Real Madrid, giocata e vinta con il risultato di 2-0 e gol finale di Marcelo Zalayeta in data 9 marzo 2005 (esattamente diciotto anni fa). Ma cosa ci si giocava e, perché è una gara degna delle pagine di storia più belle della vita calcistica bianconera?

Basti pensare che il match dell’ex stadio Delle Alpi fu valido per il ritorno degli ottavi di Champions League e che all’andata la ciurma dell’allora mister Fabio Capello perse per 1-0 in terra spagnola, grazie all’unica rete del difensore Iván Helguera. Quindi, se è vero che “la matematica non è un’opinione”, la Juventus fece l’impresa tra le mura amiche di Torino riuscendo a ribaltare, nei tempi supplementari, il parziale svantaggio dell’andata a discapito di una delle squadre più in forma e forte del mondo in quel determinato momento. Adesso, tuttavia, è il momento di riavvolgere assieme il filo dei ricordi e ritornare con la memoria a quella notte lì, quella del 9 marzo 2005, data in cui la Juventus si impose sui rivali del Real Madrid per 2-0 grazie al sigillo nel finale di Marcelo Zalayeta, eroe della gara.
Juventus-Real Madrid 2-0: Trezeguet e Zalayeta infuocano il Delle Alpi

Il fischietto del match Markus Merk, ormai ex arbitro tedesco, diede il via ufficiale alla partita circa alle ore 20:45 in diretta dallo stadio Delle Alpi di Torino. Il film della partita narra di un Real Madrid mai in grado di controllare il minimo vantaggio acquisito nella trance precedente per 1-0, forse “colpa” di una Juventus (anche a detta di protagonisti come Gianluca Zambrotta e David Trezeguet a fine partita) perfetta e cinica, dal primo minuto convinta di poter ribaltare dei Blancos poco Galactios e molto nervosi: regalando la gioia al popolo di fede juventina con il passaggio del turno ai quarti di finale di Champions League.
Di fatto, nonostante un tiro potente all’ora di gioco di Roberto Carlos mise in serie difficoltà il portiere e numero 1 Gianluigi Buffon, chi è stata a fare la partita risponde proprio al nome di Vecchia Signora. Prima il gol di David Trezeguet al minuto 75 dell’incontro in seguito ad una rovesciata da fermo vincente, con sponda volante di Zlatan Ibrahimovic, a rimettere il parziale in parità: poi, il definitivo colpo del K.O. siglato Marcelo Zalayeta al minuto 116 (agli sgoccioli del secondo tempo supplementare) che, con un tiro potente e chirurgico nell’angolino basso alla destra di Iker Casillas, sancì il finale sorpasso e inchiodato il risultato sul 2-0. Grazie ai due attaccanti in maglia bianconera, la Juventus riuscì nell’impresa di ribaltare il Real Madrid e proseguire il proprio percorso in Champions League.