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Nella stagione 2020/2021 nella Vecchia Signora avviene ancora una volta uno stravolgimento in panchina. Via Sarri ed arriva a guidare la panchina Andrea Pirlo, alla sua prima esperienze da allenatore. In quella stagione la Juventus vive dei momenti e delle partite molto difficili, che la portano a non riconfermarsi come campione d’Italia, anzi il club riuscirà ad agguantare il quarto posto in classifica solamente all’ultima giornata. Madama riesce però a vincere ben due trofei: la Coppa Italia contro l’Atalanta, e la Supercoppa italiana contro il Napoli. Nella giornata di oggi, 20 gennaio, la vittoria contro i partenopei per 2-0 compie esattamente due anni, ed l’andiamo a rivivere.
Juventus Napoli 0-0, primo tempo di studio: Ronaldo sfiora il gol

Il 20 gennaio 2021, in un Mapei Stadium senza pubblico a causa del covid, va in scena la Supercoppa italiana che vede sfidarsi la Juventus ed il Napoli. Gattuso va sul sicuro, schierando un 4-2-3-1 con Petagna unica punta. Dall’altro lato invece Pirlo cambia un po’ i giochi: in difesa rilancia Cuadrado, negativizzatosi in mattinata dal Covid, a centrocampo preterisce Arthur e McKennie, invece in attacco lancia Ronaldo affiancato da Kulusevski. I bianconeri cercano di prendere il controllo del gioco, ma lo fa troppo lentamente non riuscendo mai a sorprendere gli azzurri. CR7 al 40′ prova a cambiare il risultato, ma il suo tiro a giro finisce sul palo. I partenopei di contro provano a insidiare Szczesny prima con Manolas, poi con Lozano, entrambi però senza risultato. Finisce così il primo tempo.
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Juventus-Napoli 2-0, ci pensa prima Ronaldo: conclude l’opera Morata

Nella ripresa Pirlo è costretto a rinunciare a Chiesa per un fastidio alla caviglia, ed inserisce al suo posto Bernardeschi che si divora subito la rete dell’1-0. La Juventus ritrova la convinzione e cambia passo, anche grazie ad un intraprendente Ronaldo. L’attaccante prima sfiora la rete del vantaggio, poi quasi costringe Manolas all’autogol, ed infine al 64′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo devia in rete in girata un pallone arrivato dalle sue parti. Il Napoli cambia modulo e passa ad un 4-1-4-1, costruendosi così l’occasione per pareggiare al 79′: su cross di Mario Rui, Mertens anticipa McKennie che lo scalcia da dietro. Il VAR assegnare calcio di rigore agli azzurri, sul dischetto va Insigne che calcia a lato dopo aver spiazzato Szczesny.
Gattuso cambia ancora modulo, inserendo due punte e passando al 3-4-3, il Napoli sfiora così la rete del pareggio con Lozano che tenta la girata ma viene salvata di piede sulla linea dal portiere bianconero. Nel frattempo la Juventus al posto di Kulusveski e Bentancur aveva inserito Morata e Rabiot. Proprio lo spagnolo si rende protagonista al 95′: ripartendo da un contropiede Cuadrado serve un assist all’attaccante che insacca a porta vuota e porta la Vecchia Signora sul 2-0. L’arbitro fischia la fine e Madama ritrova così il sorriso e conquista per la nona volta la Supercoppa italiana.